Dal 2011 l’importante collaborazione con l’architetto Giuseppe Bavuso, attuale art director di Erco, ha contribuito alla nascita di nuove linee di finestre dall’aspetto minimale come la nuova collezione Dry.
“Dry è un prodotto elegante che unisce alle prestazioni tecniche pulizia e rigore delle forme” ha commentato Giuseppe Bavuso.
Fedele al credo di trasformare la finestra in un progetto innovativo per estetica e funzionalità, il designer pensa a un sistema di infissi dalla linea pulita e asciutta, dai profili ridotti, dove la sottile anta interna svolge anche la funzione di fermavetro, per un design ancora più compatto.
Le caratteristiche tecniche fanno di Dry un progetto ad altissime prestazioni termiche e acustiche: struttura multimateriale che prevede l’utilizzo della resina sintetica, anima interna dell’infisso, a garanzia del massimo isolamento. I profili esterni sono realizzati in alluminio anodizzato o verniciato resistenti agli agenti atmosferici che non necessitano di trattamenti aggiuntivi e di manutenzione. Eleganti finiture in rovere termotrattato, rovere grigio e noce canaletto completano invece il profilo di battuta interno in alluminio; vetro a doppia camera di dimensione totale di 6 cm, compresi i profili; ferramenta antieffrazione completamente a scomparsa, sottile ma resistente, il profilo si integra e valorizza sia l’esterno dell’edificio, sia l’interno diventando un elemento di continuità con l’arredamento.
Giuseppe Bavuso progetta un serramento dalle caratteristiche tecniche altamente performanti, creando un sottile ma resistente profilo dal grande valore estetico, che si integra e valorizza sia l’esterno dell’edificio sia l’interno diventando un elemento di continuità con l’arredamento, quindi versatile e polivalente. Il profilo di battuta interno può essere personalizzato grazie a una palette di raffinate finiture in vero legno: rovere termotrattato, rovere grigio e rovere sbiancato. Allo stesso modo è stato pensato il profilo esterno, che oltre ad accordarsi con le finiture interne, può declinarsi in diversi colori e adattarsi alle esigenze del cliente o alle specifiche dettate da interventi architettonici: ristrutturazioni di antichi palazzi, presenza di facciate ventilate o di inferriate. I profili ridotti, il rigore e le proporzioni delle forme, le esclusive finiture esprimono una vera e propria evoluzione nel mondo degli infissi: Dry non è solo da considerarsi una finestra dall’aspetto “minimal”, ma un progetto di design funzionale.