area 101 | álvaro siza

architect: Álvaro Siza

location: Naples, Italy

year: 20032006

Il progetto del Museo di Arte Contemporanea Donnaregina di Napoli prevedeva principalmente la riconfigurazione di un edificio storico già più volte trasformato nel corso dei secoli. L’intervento di Alvaro Siza consistette innanzitutto nell’eliminazione di alcune strutture che ingombravano il cortile centrale principale. L’edificio storico, tipico dell’architettura napoletana della metà del XVIII secolo, fu completamente restaurato e adattato agli odierni requisiti di un museo di arte moderna. Il progetto fu chiaramente definito in funzione dei criteri richiesti dall’attuale museologia. La specificità di questo istituto è rappresentata da una nuova collezione che costituisce parte delle mostre permanenti, un complesso di opere realizzate appositamente da artisti selezionati per gli spazi espositivi situati al primo piano dell’edificio. Il secondo piano è dedicato al resto della mostra permanente e il terzo alle mostre temporanee. Biblioteca, libreria, un’area riservata ai bambini, ristorante e bar sono stati ricavati nei nuovi spazi che si affacciano su via Settembrini. Sotto il grande cortile è stata realizzata inoltre una grande sala polivalente utilizzata anche come auditorium. Il lavoro realizzato da Siza è in perfetta sintonia con la struttura storica e gli elementi di nuova integrazione sono contraddistinti da una grande semplicità. L’intero museo esprime un certo riserbo nell’espressione degli elementi strutturati per concentrare l’attenzione dei visitatori sulle opere esposte in un ambiente semplice e armonioso.
F.B.

architetti: Alvaro Siza Viera, Studio DAZ (Dumontet Antonini Zaske architetti associati with Massimo Sibilio)
collaboratori: S. Lanza, S. Malpani, Ola Boman, A. Cristiano, Giorgio, M. Henschel, M. Lapenta, D. Lettieri, D. Manzi, T. Sorice, G.Testa, R. Urbaneja
progetto strutturale: Paolo Massarotti
collaboratori: A. Correggia, A.Vallone
cliente: Banco S. Paolo Imi S.p.A., Napoli
impresa: Iter Cemsa srl Gruppo Giustino Costruzioni, Napoli
impianto meccanico: 4M Engineering, Pozzuoli (NA) Raul Bessa-GET, Oporto
Ellemme Impianti Spa, Napoli
impianto elettrico: 4M Engineering, Pozzuoli (NA)
consulenti: C. Accetta, A. Martins Protecno Impianti Srl., Pozzuoli (NA)
impianto antincendio: Michele Giustino Stopfire, Pozzuoli (NA)
capoprogetto: Fabio Dumontet (studio DAZ)
capocantiere: Giuseppe Samperi (Giustino Costruzioni)
responsabile cantiere: Nunzio Recano
responsabile sicurezza: Alessandro Marra
progetto: settembre 2003 - ottobre 2005
inizio lavori: marzo 2004
fine lavori: maggio 2006
fine area archeologica: maggio 2007
fotografie: Giuseppe Testa