Dopo il concept legato al mood DecorLab, che ha visto la creazione di suggestivi pattern decorativi applicabili alla ceramica, Scarabeo introduce una nuova modalità nell’interpretare questo materiale attraverso il percorso DecorArt.
DecorArt, anch’essa un’esplorazione sperimentale che sfrutta le valenze tecnologiche dei nuovi standard digitali, approda a dei risultati di livello stupefacente proponendo tre nuove finiture ispirate alla bellezza del marmo.
Marmo nero, bianco e travertino, con le loro classiche e raffinate sfumature, sono i nuovi decori che trasformano la ceramica in un materiale ad alto valore estetico, difficilmente distinguibile a livello visivo dalla pietra originale. Questo grazie alla tecnica in decalcomania dove i supporti applicabili alla ceramica e trattati con materiali chimici si fondono con una seconda cottura da 800 a 1100 gradi consentendo alla materia di fondersi con lo smalto ceramico diventandone parte integrante.
La decorazione, attraverso questo processo, resiste ad acqua e sollecitazioni con lo stesso grado di resistenza meccanica dello smalto ceramico tradizionale. È un trattamento affidabile che ne garantisce l'inalterabilità nel tempo.
Sono quattro le collezioni di Scarabeo interessate dai nuovi pattern DecorArt: Teorema 2.0, caratterizzata da un design essenziale e bordi sottili; l’ampia famiglia dei lavabi Glam con le loro linee gentili ed eleganti; tutta la serie Moon, che si distingue per l’ampiezza del bacino e la leggerezza dei bordi e la collezione di arredobagno Diva che, oltre a essere nata per accogliere i lavabi Moon, si dota anche della variante delle mensole decorate con finitura marmo per un impatto visivo di assoluta classe.