architect: Andrea Maffei Architects

location: Milano

year: 2022

Al primo piano di uno dei grattacieli più celebri del nuovo skyline milanese, la Torre Allianz in CityLife, un nuovo ristorante fa capolino andando ad arricchire la variegata offerta gastronomica della città: è DaV Milano, il nuovo locale della famiglia Cerea.
L’edificio avveniristico è stato progettato a quattro mani da Arata Isozaki e Andrea Maffei: con i suoi 207 metri, è l’edificio più alto d’Italia per numero di piani, cinquanta. E si posiziona proprio al fianco delle altre due torri firmate Daniel Libeskind e Zaha Hadid. 

©Andrea Martiradonna

A ispirare gli architetti Isozaki e Maffei è stata una potente visione artistica, che coinvolge inevitabilmente il concetto di bellezza estetica e funzionale: l’idea di un elemento ripetibile all’infinito è stata tradotta in un sistema modulare che sale, senza soluzione di continuità, dando l’idea di poter crescere costantemente, proprio come l’evolversi continuo della città meneghina.

©Andrea Martiradonna

La pelle del grattacielo è un vetro a doppia camera, leggermente concavo, dal quale deriva la percezione ottica di un oggetto dinamico che sembra continui a crescere sotto gli occhi dell’osservatore. Il nuovo ristorante DaV Milano porta la firma dello stesso Andrea Maffei e presenta un’atmosfera glam-conviviale che connette la ricca tradizione gastronomica alle innovative tecniche di preparazione, in un luogo in cui il progetto d’interior si presenta con pulizia formale e distinta, dai dettagli curati e gradevoli. 

©Andrea Martiradonna

Ad accogliere gli ospiti, un elegante corridoio ispirato alle pietre naturali e realizzato con le lastre in Pietra Piasentina Grigio, della collezione IN-SIDE di Laminam, applicata a pavimento in tutto il ristorante e a rivestimento nella sala. Un continuum estetico scelto dall’architetto anche per la finitura naturale utilizzata, particolarmente fedele alla roccia sedimentaria da cui trae ispirazione. Anche il bancone di welcoming è stato realizzato nello stesso materiale, ma con una tipica venatura bianca e finish fiammato.

©Andrea Martiradonna

Entrando in DaV Milano, emergono la personalità e la praticità con cui l’architetto Maffei ha progettato gli spazi, selezionando componenti funzionali e di grande valore estetico per arredare il locale, arricchendolo senza appesantirlo. Le aree interne, pratiche ed essenziali, sono impreziosite da elementi decorativi a parete vagamente ispirati alla tradizione calligrafica giapponese con contaminazioni optical. Gli effetti tridimensionali scandiscono la composizione visiva dello spazio, guidando lungo un percorso a zig-zag che accompagna gli ospiti attraverso gli ambienti. Nella sala del ristorante la pavimentazione dialoga con il controsoffitto fonoassorbente su disegno a cassettoni, esplicitando una contrapposizione visiva che valorizza reciprocamente gli elementi. 

©Andrea Martiradonna

Il team di Maffei per quanto concerne gli arredi ha selezionato numerosi elementi di design made in Italy dal catalogo Calligaris Group. Tra i prodotti più celebri scelti, le sedie imbottite Foyer di Calligaris donano un senso di comfort e relax a chiunque vi si abbandoni. Merito della scocca avvolgente e imbottita in multistrato curvato e del morbido sedile con struttura a cinghie elastiche, supportato dal raffinato basamento in legno a quattro gambe conificate, realizzato con tonalità che ben si sposano con la finitura della scocca. Il comfort continua con gli sgabelli Oleandro, imbottiti con base in metallo. I sedili e gli schienali si caratterizzano per una generosa e morbida imbottitura disponibile con diverse tipologie di rivestimento. Spazi indoor e outdoor ospitano la linearità dei tavoli Cocktail di Connubia con basi e piani su misura. Una soluzione abitativa versatile che si adatta a ogni tipologia di ambiente grazie a materiali studiati per l'outdoor e le zone lounge. Inoltre, Calligaris ha progettato e realizzato ad hoc una social table ovale da 350 cm, dal design innovativo e ricercato, realizzata con finiture personalizzate. Un oggetto unico senza tempo di grande qualità manifatturiera. 

@Andrea Martiradonna