Inaugurata venerdì 12 giugno alla Fondazione Ragghianti di Lucca, “Creativa produzione” La Toscana e il design italiano 1950-1990  curata da Gianni Pettena, Davide Turrini e Mauro Lovi, nasce all’interno dell’iniziativa Piccoli Grandi Musei 2015. Toscana ‘900. Musei e Percorsi d’arte. La mostra esprime e sottolinea l’importanza del ruolo delle realtà produttive radicate nel territorio toscano, dagli anni ’50 in poi, evidenziandone la capacità nel selezionare e attrarre talenti, specialmente nel mondo dell’arte e dell’architettura, che ha contribuito all’immagine contemporanea del design italiano nel mondo. Il percorso espositivo, incentrato quindi su elementi di arredo e oggetti d’uso progettati da importanti designers italiani e stranieri, presenta opere in porcellana, ceramica, vetro, argento, cristallo, design del marmo e grafica. È proprio dalla metà degli anni ’50 che in Toscana si innesca un processo di ricerca sul design sotto l’influenza diretta di protagonisti della scena internazionali quali Michelucci, il Gruppo Toscano, Gio Ponti, Angiolo Mazzoni, Richard Neutra, Adalberto Libera, Corradino D’Ascanio. Grazie alle prime realtà industriali come Piaggio e Richard-Ginori, ed in seguito con le aziende Poltronova e Martinelli, si avvia una fase di sperimentazione e di collaborazioni con i maggiori designers come Sottsass, Castiglioni, Zanini, Buti, Tuhn, Mendini, per citarne alcuni. Successivamente negli anni Ottanta la ditta artigiana pratese Fantacci, già produttore per Poltronova dei mobili di Michelucci, continua ad incrementare la produzione del grande architetto, tramite una collaborazione con la Fondazione Michelucci. Inoltre uno sguardo sul contemporaneo è rivolto a realtà di autoproduzione e di opere realizzate negli anni Duemila, a dimostrazione che la “creativa produzione” è ancora una realtà presente e un processo in divenire.

Fondazione Centro Studi Ragghianti

Complesso Monumentale di San Micheletto

Via San Micheletto n. 3 Lucca

Orari: 10,30-13; 16-19,30 Ingresso gratuito Lunedì chiuso