Magis e Stefan Diez ripensano il divano
Magis ha impiegato quattro anni di tempo per sviluppare una tipologia di divano sostenibile e personalizzabile, con una particolare attenzione alla durata nel tempo dell'arredo. Dalla collaborazione con Stefan Diez è nato Costume, un divano modulare costituito da soli quattro elementi.
Finora sono esistite due modalità per costruire un divano. Un divano è formato o da un telaio in legno con una struttura di cinghie, nucleo interno con molle, schiumato e rivestimento, oppure da un telaio in metallo con ammortizzazione integrata, che viene ricoperta di schiuma, poi imbottita e infine rivestita.
Entrambe le varianti hanno una cosa in comune: sono molto difficili da riparare, i materiali si separano male o per nulla, e questi arredi contengono una grande quantità di schiuma, che non è riciclabile.
Magis ha sviluppato una struttura completamente nuova per il divano Costume, nella quale i singoli componenti di questo arredo modulare non sono rigidamente fissati uno all’altro. Costume può quindi essere smontato senza difficoltà per essere pulito o per sostituire il rivestimento.
Il nucleo di Costume è costituito da un corpo in polietilene riciclato e riciclabile, stampato in rotazionale usando scarti industriali del settore dell’arredo e dell’automotive. Sia lo schienale sia la seduta sono imbottiti con un inserto a molle insacchettate. Sopra, un sottile strato di schiuma poliuretanica. Il tutto è tenuto insieme da un rivestimento in tessuto, fissato con cinghie, che può essere separato in qualsiasi momento senza difficoltà. In questo modo, non solo è possibile utilizzare molto meno schiumato rispetto ai divani tradizionali, ma soprattutto la maggior parte dei materiali impiegati può essere facilmente riciclata.
L'uso consapevole dei materiali
Nel momento in cui il rivestimento sarà usurato, potrà essere sostituito con uno nuovo. Costume e il suo approccio sono la risposta alla richiesta di Magis di creare prodotti che permettano un uso consapevole dei materiali. Tuttavia il designer Stefan Diez, nel suo primo progetto per Magis, non si è limitato a ripensare completamente la struttura, ma è arrivato a ottimizzare il concetto di sistema per i divani.
Normalmente, infatti, i divani modulari sono concepiti come un gioco di costruzioni, con tanti elementi diversi, ad esempio con o senza braccioli. Costume invece è costituito in tutto da quattro elementi soltanto: il modulo di seduta vero e proprio, che può essere poi completato con un bracciolo a destra o sinistra e con una ottomana. L’elemento di collegamento è un connettore in plastica che può essere inserito nelle fenditure collocate ai quattro angoli della seduta. Disponibile in colori coordinati, ma anche a contrasto, il connettore costituisce un particolare dettaglio estetico. A partire dai quattro elementi - seduta, braccioli e ottomana - è possibile comporre numerosi abbinamenti a seconda delle esigenze e dello spazio a disposizione.
Quando le circostanze di vita cambiano, per esempio per un trasloco, gli elementi possono essere semplicemente ricombinati e associati a nuovi pezzi: il divano si adatta così alle nuove situazioni abitative. Ecco perché Costume di Stefan Diez è un arredo che risponde agli stili di vita attuali: versatile e pragmatico, con un approccio sostenibile rispetto all’utilizzo delle risorse. La concreta dimostrazione di quanto possa essere innovativo un arredo di design.
