Stanchi di sentire parlare di situazioni transitorie, crisi e improbabili ritorni ad un mondo pre-Covid, milioni di italiani hanno iniziato a fare una cosa piuttosto ragionevole. In sintesi, i nostri connazionali hanno osservato casa propria, chiedendosi come poter rendere più confortevole l’ambiente domestico.

Lo smart working, il game changer delle priorità degli italiani

Una considerazione del tutto logica e sicuramente condivisibile. Del resto, il tempo passato fra le proprie mura è aumentato in maniera esponenziale per tutta la famiglia. Smart working e didattica a distanza, concetti fino a pochi anni fa riservati a pochi addetti ai lavori, sono ormai “compagni di viaggio” di innumerevoli famiglie. Piaccia oppure no, è venuto il tempo di accettare questo status quo. Quasi tutte le aziende, consce anche dei vantaggi economici, hanno già comunicato ai propri collaboratori che il futuro lavorativo sarà quantomeno ibrido, con 2-3 giorni di lavoro da casa. 
Logico, dunque, scegliere di investire in tutto o in parte quanto destinato ad intrattenimento e viaggi nella propria abitazione.

Gli architetti in trincea: integrare soluzioni all’avanguardia in edifici datati

Gli architetti italiani sanno fin troppo bene quanto il patrimonio immobiliare italiano sia vetusto. Lavorare a progetti di ogni genere, tenendo debito conto delle infinite problematiche e limitazioni create da edifici vecchi di decenni è all’ordine del giorno.
Nonostante questo, gli italiani si aspettano di poter dotare la propria casa di soluzioni di climatizzazione che siano le più moderne possibili.
Inoltre, spesso i clienti si aspettano dagli architetti conoscenze e competenze che vanno ben al di là del loro campo d’azione. Come risolvere questi complessi problemi? La risposta è nella collaborazione con le migliori società operanti nel settore della climatizzazione.
Solide realtà che dispongono di entrambi i requisiti richiesti: l’esperienza nel lavorare su edifici preesistenti, perfino su immobili storici e sottoposti a vincoli. In secondo luogo, le migliori tecnologie sul mercato, costantemente manutenute e aggiornate.


La scelta del partner tecnologico

Una situazione in cui l’attore principale è il cliente soddisfatto, ma in cui vinceranno gli architetti e il partner tecnologico scelto. Come Airzone.
La società dispone di solida expertise in casi d’uso fra i più complessi da gestire, e offre soluzioni semplici da implementare e facili da usare: anche la user experience è fondamentale.
Basti citare, fra gli altri, lo straordinario lavoro svolto per l’Accademia Stauffer.
La sede dell’Accademia è uno splendido edificio storico, risalente addirittura al 500. Nonostante gli evidenti ostacoli di ogni tipo, le soluzioni di Airzone hanno permesso di implementare zonizzazione degli ambienti su due piani, garantendo la miglior climatizzazione possibile e con le migliori tecnologie oggi a disposizione, rispettando le scelte ed esigenze a livello architettonico ed impiantistico. Quando si vincono sfide di questa difficoltà, tutto il resto assomiglia senza dubbio ad una strada in discesa.

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