architect: studio wok

location: Cossano Belbo (Cn)

year: 2021

Il territorio dell'Alta Langa è un concentrato di natura selvaggia e campi di grano, intervallati da vigneti e noccioleti. Cascina Otto si trova sulla strada che porta in cima alla collina di San Bovo, immersa tra i vigneti che tanto caratterizzano questo paesaggio rurale con una carica suggestiva. La richiesta dei committenti, una giovane coppia di Berlino, era quella di convertire l’anonimo edificio esistente in un luogo conviviale per ospitare amici e che potesse trasformarsi in una residenza artistica o casa vacanze d’affitto.

L’edificio su due livelli e con una struttura “a L” affacciata su una corte è composto da un corpo (nord-est / sud-ovest) più antico, già suddiviso in stanze passanti e spazi deposito, e da un grande fienile con stalla al piano terra. La prima operazione dello studio wok è stata dare chiarezza all’impianto planimetrico di Cascina Otto.

cascina otto
©Simone Bossi

Il fienile è stato mantenuto come open space ed è diventato il cuore dell’abitazione, ospitando cucina, zona pranzo e living. L’identità tipologica è stata conservata grazie a una vetrata lunga 15 metri, che definisce la transizione tra lo spazio abitato e il paesaggio e lascia a vista i vecchi pilastri in mattoni. Un nuovo ballatoio, collegato al cortile tramite una scala esterna, riorganizza l’accesso alle camere e conferisce uniformità al fronte dell’edificio, richiamando inoltre un elemento tipico dell’architettura rurale della zona.

Le scelte materiche per Cascina Otto seguono un linguaggio legato al territorio e al tempo stesso contemporaneo. L’intonaco, presente in origine sulle facciate, è stato rimosso per riportare alla luce la muratura in pietra di Langa con inserti puntuali in mattoni. Sono stati preservati e valorizzati anche gli altri elementi e dettagli tipici dell’architettura tradizionale. Il dialogo tra i nuovi innesti e le preesistenze avviene in maniera naturale, creando una stratificazione quasi atemporale. Il pavimento interno della zona living, i camminamenti e marciapiedi esterni, così come il nuovo cordolo sommitale che diventa timpano sono realizzati in cemento a vista, la cui texture e cromia riprende la tinta della pietra di Langa.
All’interno del giardino e adagiata sul pendio è stata costruita una piscina a sfioro, il cui specchio d’acqua riflette il colore del cielo e la vista dei vigneti circostanti.