“Il mio interesse fondamentale non è il carcere, ma la città: una città in cui il carcere non sia compreso né come concetto, né come luogo” Giovanni Michelucci.

Gli spazi carcerari e le condizioni detentive, la tutela dei diritti delle persone recluse, le attività educative e le iniziative volte al reinserimento, le misure per l’esecuzione penale esterna e le strutture alternative al carcere, rappresentano, nel più generale interesse per la città e per “l’habitat sociale”, il terreno di osservazione, ricerca, progettazione e realizzazione di interventi della Fondazione Michelucci.

Lungo questa prospettiva, la Spring School intende affrontare il tema degli spazi penitenziari, del rapporto tra carcere e città e dei percorsi di inclusione, offrendo a studenti, operatori sociali, formatori, architetti, avvocati, enti locali, operatori del terzo settore e del volontariato, un’opportunità formativa volta ad aggiornare e potenziare i saperi personali e professionali attorno alla penalità, all’esecuzione penale, ai processi di reinserimento sociale.

Questa prima edizione della Spring School si propone di affrontare la tematica dell’abitare il carcere, mediante una ricostruzione e un’analisi delle riflessioni, delle proposte e degli interventi sugli spazi della pena sviluppate negli ultimi anni e delle possibili prospettive, soffermandosi sulla progettazione degli spazi per l’esecuzione penale e sulla necessità di declinare i luoghi in modo da promuovere la dignità, le differenze e gli affetti. La scuola affronterà anche il nuovo orizzonte dell’esecuzione penale, concentrandosi sulla giustizia di comunità e sul ruolo della comunità sociale, del territorio, delle nuove competenze professionali. Il percorso formativo utilizzerà una pluralità di metodologie didattiche, aperte al dibattito e al pieno coinvolgimento dei partecipanti.

I Edizione
04-05-06 e 19-20 Maggio 2023
Fiesole - Firenze
Inizio del corso Giovedì 4 Maggio 2023