architect: teamLab

location: Japan

year: 2018

Questo è il nuovo progetto espositivo di teamLab, collettivo di arte poliedrico formato da esperti di varia natura, tra cui artisti, programmatori, ingegneri, matematici e architetti, i quali assieme collaborano al fine di far dialogare arte, scienza, tecnologia, design e natura. L'obiettivo di teamLab è infatti quello di esplorare le nuove relazioni tra gli umani e la natura, tra l'Io e ciò che lo circonda, adottando l'arte come tramite.
La tecnologia digitale ha infatti dato il consenso all'arte di liberarsi dall'imposizione della fisicità, svincolandosi da ogni confine. Questa filosofia è stata abbracciata dal gruppo giapponese, che cerca attraverso il proprio lavoro e la propria ricerca di abbattere le frontiere tra uomo e natura, e tra natura e tecnologia.

photo by teamLab

Continuous Life

Il parco Mifuneyama Rakuen di 500.000 metri quadrati è stato creato 172 anni fa, nel 1845, durante la fine del periodo Edo. Sedendosi al confine del parco, è possibile ammirare un albero sacro Okusu di 3.000 anni del Santuario di Takeo, che è il settimo più grande del Giappone. Anche nel mezzo del giardino c'è un altro albero sacro, di 300 anni. I nostri antenati hanno trasformato nel corso del tempo una parte di questa magnifica foresta, che ha il Monte Mifuneyama al centro, in un giardino passeggiando e percorrendo sotto agli alberi della foresta naturale. Il confine tra il giardino e la foresta selvaggia è talmente ambiguo che quando si cammina per il giardino è possibile entrare in boschi e sentieri selvaggi, dove si talvolta si incontrano animali. Enshrined all'interno della foresta rappresenta la divinità Inari Daimyojin, ed è circondata da un'enorme roccia naturale. Questa specie di grotta ospita le Five Hundred Arhats e le Tre figure di Buddha, scolpite nella parete rocciosa, ritenute essere state scolpite dal grande sacerdote Gyoki 1300 anni fa. La foresta, le rocce e le caverne di Mifuneyama Rakuen si sono formate in milioni di anni e per migliaia di anni le persone hanno cercato in queste dei significati.
Il parco, così come lo conosciamo oggi, è dunque all'origine di questa storia.

photo by teamLab

Il rapporto in continua evoluzione tra uomo e natura che ha reso ambiguo il confine tra foresta e giardino, mantenendo questo patrimonio culturale bello e piacevole da fruire. Perduti nella natura, dove i limiti tra il giardino artificiale e la foresta non sono chiari, ci si sente come se esistessimo in una relazione continua e senza vincoli tra la natura e gli esseri umani. Dunque teamLab ha deciso di creare un'esposizione in questo vasto spazio labirintico, in modo da far sì che le persone si perdano e si immergano nella mostra e nel paesaggio.

photo by teamLab

Questo progetto di teamLab è parte di un programma molto più vasto intitolato "Digitized Nature" in cui "Nature Becomes Art." La filosofia del progetto è che l'arte digitale può trasformare la natura in arte senza danneggiarla.
Noi esistiamo come parte di un'eterna continuità di vita e di morte, un processo che continua dalla nascita dei tempi. È difficile per noi, tuttavia, percepire questo concetto nella nostra vita quotidiana. Quando esploriamo la foresta, arriviamo a comprendere che le forme delle gigantesche rocce, grotte e foreste che si sono formate sopra gli eoni, sono le forme del ciclo continuo della vita stessa.
Applicando l'arte digitale a questo ambiente unico, la mostra mira a celebrare la continuità della vita ed in questo senso prende il nome di "Continous Life".


title Continous Life
design lead teamLab
location Mifuneyama Rakuen (Saga, Japan)
date July 19th-October 28, 2018
program digital art installation in nature