architect: Avenier Cornejo architectes
location: Clichy-la-Garenne, Paris
year: 2016
Avenier Cornejo architectes ha recentemente completato un complesso di social housing composto da 38 unità abitative, situato nel Comune di Clichy-la-Garenne per la società Efidis. Collocato alle porte della città di Parigi, lungo il boulevard périphérique nei pressi del quartiere di Clichy-Batignolles e il nuovo palazzi di giustizia di Renzo Piano, l'edificio si inserisce nella sempre più crescente volontà di eliminare le barriere tra centro e periferia. E' questa doppia relazione con la città a dettare la fisionomia dell'edificio, che sembra trascendere i limiti della périphérique per collegare due urbanità contrapposte verso un futuro comune.
L'edificio multi-familiare invita ad un nuovo modello urbano e si configura come una nuova porta per il quartiere di Clichy-la-Garenne. La costruzione raggiunge i 10 piani, adempiendo alla sempre crescente necessità per la città di Parigi, di sviluppare i suoi edifici in altezza. La vibrante facciata sud-est in metallo traforato riflette il dinamismo della città e la frenesia della tangenziale, mentre la facciata in mattoni rossi scuri ‘tipo Lucca‘ dialogano con gli edifici circostanti, conferendo all'edificio una veste decisamente contemporanea.
Al piano terra, la facciata alterna grandi luci in mattoni ad ampie superfici vetrate per l'ingresso e lo spazio commerciale. L'ingresso agisce da filtro tra interno ed esterno, relazionandosi con la strada e permettendo la visuale sul giardino interno. L'edificio per i materiali utlilizzati e il trattamento delle superifici, incarna perfettamente questa ambivalenza tra due mondi, il gigantismo della città metropolitana e l'intimità della scala di quartiere, attraverso logge e balconi, nascosti sotto la lamiera perforata, o logge scavate nella facciata di mattoni. Ogni appartamento è dotato di doppia esposizione, aprendo molteplici punti di vista su una città in continua evoluzione che si estende oltre i suoi confini, a rigenerare la sua identità.
datas:
programma: costruzione di 38 unità di social housing, piano seminterrato, 38 garage, spazio commerciale
luogo: Clichy-la-Garenne 92110, France – 10/12, rue Bonnet
cliente: Efidis / groupe SNI
architetti: Avenier Cornejo architectes
capoprogetto: Miguel Cornejo, Christelle Avenier, Somanad Petitjean, Julia Leroy
studi di ingegneria: EVP Ingénierie, CFERM Ingénierie, Fabrice Bougon
area totale: 2 739 mq
area lotto: 430 mq
giardino: 57 mq
area appartamenti: 2 563 mq
area spazi commerciali: 90 mq
completamento: giugno 2016
costo: 4 500 000 € escluse tasse
fotografi: Takuji Shimmura / Avenier Cornejo
Avenier Cornejo
Christelle Avenier e Miguel Cornejo hanno studiato insieme presso la scuola di architettura di Parigi Malaquais. Hanno lavorato su vari progetti per Mathias Klotz (Santiago, Cile), Douglas Deremer (San Francisco, USA) e in Francia François Roche, (R & Sie (n)), XTU, Jacques Ferrier, e Galiano & Simon, prima di fondare il proprio studio a Parigi. La loro collaborazione inizia con un progetto vincente per Electra Grant (FES) a Valparaiso, Cile, seguito da progetti per privati prima di vincere un appalto pubblico nel 2007 per un progetto di housing sociale. Nel 2014 Avenier Cornejo vince il premio "Europe 40 Under 40". Il progetto ‘hostel and kindergarten at Paris’ Porte des Lilas‘ è stato selezionato per il premio francese "Equerre d'Argent", così come per il premio Mies van der Rohe. La loro architettura molto diversa è stato descritto in mostre come il Pavillon de l'Arsenal di Parigi e in molte pubblicazioni: Annuel Optimiste d'Architecture, AMC, The Architectural Review e Wallpaper magazine, che include Avenier Cornejo tra i suoi primi 20 giovani talenti dell'architettura del 2013. Attualmente Avenier Cornejo sta lavorando ad una serie di progetti riguardanti abitazioni, strutture speciali, strutture per l'infanzia e sanitarie. Nel frattempo, lo studio ha completato diversi progetti, in particolare il lotto polifunzionale nella zona di Batignolles a Parigi nel 17° arrondissement, e un progetto residenziale sempre a Parigi in rue Saint-Maur. L'approccio dello studio è soprattutto basato sull'inventiva, senza pregiudizi. Ogni progetto dà luogo ad un processo di riflessione, dalle molteplici risposte, con l'obiettivo di giungere ad una reazione fertile. "Vogliamo prenderci il tempo per progettare e costruire con piacere in modo da garantire la qualità. L'esperienza ci pone di fronte ai vincoli: più riusciamo a coglierli, più riusciamo a padroneggiarli in modo da progettare liberamente ".