Cinque differenti abbinamenti di forte impatto che associano leve colorate dall’effetto ruvido a corpi con finiture lucenti e raffinate. Abbiamo approfondito le nuove combinazioni estetiche del miscelatore Boomerang con il suo ideatore, l’arch. Marco Piva che lo ha progettato per Gattoni Rubinetterie.
Area: Quali sono i tratti distintivi della collezione Boomerang e quali in particolare le caratteristiche che vengono esaltate dal ricercato trattamento della superficie?
Marco Piva: Emozionante, fluido e funzionale. È importante sottolineare come la parte esterna è ottenuta da fusione; in questo modo è stato possibile conferire quel ricercato trattamento superficiale. Boomerang come l'arma da caccia sottile e ricurva, come il ciclo dell'acqua, elemento vitale che, non avendo una sua forma, vive le infinite che la racchiudono.
Area: Quali sono invece i plus tecnologici del prodotto?
Marco Piva: Il "plus-tecnologico" del prodotto che lo distingue è la facile manutenzione tecnica, grazie alla quale "carrozzeria" (la parte esterna) e "motore" (il cuore interno) sono due entità separate, ma in perfetta simbiosi.
Area: Il tema delle finiture personalizzate è uno dei trend dell’industrial design. Quali sono le scelte che avete fatto per Boomerang in merito ai colori proposti?
Marco Piva: Le richieste di personalizzazione sono molteplici. Il colore è ormai un trend e l’accostamento lucido e opaco, già proposto per le collezioni di Marco Pisati è stato ripreso anche per Boomerang. Ecco quindi il corpo oro con leva blu pastello, il corpo oro rosa con leva nero opaca, il corpo rame lucido con leva bianco opaca, il corpo dark nickel con leva arancio e il corpo nickel spazzolato con leva rosso porpora.
Area: Cosa comportano queste scelte estetiche sulla produzione. Quali lavorazioni sono necessarie per ottenere le nuove finiture?
Marco Piva: Sicuramente parliamo di un prodotto di alta gamma, poiché l'applicazione di finiture lucide quali Oro, Oro Rosa, Nickel spazzolato, Rame lucido e Dark nichel, comportano un aumento importante sui costi di produzione. Le lavorazioni necessarie oltre al tradizionale bagno galvanico consistono nell'utilizzo di vernici in polvere termoindurenti per la personalizzazione delle leve, che oltre a garantire durata nel tempo, presentandosi ruvida al tatto, offre un'affascinante esperienza sensoriale.
