L’allestimento della nuova ed esclusiva area della Grand Galerie del Musée de l’Air et de l’Espace di Le Bourget è opera di Xilografia, una tra le più importanti realtà italiane che da decenni progetta e realizza allestimenti ad hoc per musei, eventi, fiere e showroom. Dopo cinque anni di importanti lavori di rinnovo, il Museo dell'Aria e dello Spazio svela le sue collezioni all’interno di un ambiente del tutto eccezionale: la Grande Galerie.

©Musée de l’Air et de l’Espace - Aéroport de Paris-Le Bourget / Vincent Pandellé
©Musée de l’Air et de l’Espace - Aéroport de Paris-Le Bourget / Vincent Pandellé

Le facciate Art Deco della Grand Galerie di incredibile volume, è l'intera storia di aerostazione e aviazione contraddistinguono questo luogo unico nel suo genere.
In mostra il primo dirigibile, La France, la cui navicella è stata appena restaurata, insieme al timone e all'elica lunga 6 m, ma anche i mitici aerei della Grande Guerra, Farman, Rep K, Breguet, Fokker: insomma, una passeggiata sicuramente ricca di emozioni.
Grazie a un allestimento innovativo, ideato e realizzato da Xilografia, il visitatore può riscoprire il periodo della “conquista dell’aria”, un periodo chiave della nostra storia che ha origine nel 1918. Arricchito con opere inedite, questo percorso è un invito a intraprendere un viaggio eccezionale, una passeggiata accompagnata anche da oggetti rari come manifesti d'epoca e dipinti suggestivi.

©Musée de l’Air et de l’Espace - Aéroport de Paris-Le Bourget / Vincent Pandellé
©Musée de l’Air et de l’Espace - Aéroport de Paris-Le Bourget / Vincent Pandellé

Questa nuova presentazione rimette al centro della società la figura dell’aereo ma non solo, l’apertura della Grande Galerie consente al museo di fare un salto qualitativo anche a livello tecnologico, grazie anche all’apporto tecnico di Xilografia che, per questo progetto, ha realizzato tutti gli elementi espositivi (vetrine, pedane e strutture in metallo per il posizionamento di alcune opere storiche) ma non solo.
Xilografia ha ingegnerizzato tutto l’allestimento - sotto la supervisione dello studio di Architettura parigino “Scénografià” che ha ideato il progetto - e proposto rispetto a quanto indicato nel capitolato al Museo, materiali alternativi che potessero dare la miglior finitura e consentissero la realizzazione di un lavoro a regola d’arte.
Una sfida per l’azienda che ha saputo coniugare un approccio innovativo, dedicato a un luogo unico e straordinario, e un approccio tecnologico, per un allestimento capace di integrare al meglio passato e futuro.

©Musée de l’Air et de l’Espace - Aéroport de Paris-Le Bourget / Vincent Pandellé
©Musée de l’Air et de l’Espace - Aéroport de Paris-Le Bourget / Vincent Pandellé