In questo momento di difficoltà per il nostro Paese, Vismaravetro sta affrontando con estrema serietà il problema sanitario rappresentato dal virus Covid-19 .
In questo momento delicato l’azienda tiene fermi due principi: assicurare la salute dei dipendenti e della nostra comunità; mantenere costante il servizio e i supporti ai clienti.
L’azienda rimarrà chiusa fino a quando questa emergenza rientrerà, ma nel frattempo Vismaravetro assicura la continuità delle attività di ricerca e sviluppo; l’impegno per la creazione di materiai e supporti di comunicazione pubblicitari, tradizionali e online; l’attenzione del servizio commerciale: in azienda è vista di fondamentale importanza la sinergia con tutti i protagonisti del settore per superare questo momento difficile.
Dalla fine di febbraio Vismaravetro ha recepito tutte le direttive imposte dalla situazione e ha inoltre implementato ulteriori procedure per ridurre al minimo i rischi per i propri dipendenti, per le loro famiglie e per tutti coloro che sono entrati in contatto con il nostro personale.
L’azienda è rimasta operativa, mantenendo i normali ritmi produttivi e commerciali, nella speranza di poter continuare a fornire prodotti e servizi alla clientela; considerata poi l’evoluzione dell’emergenza, Vismaravetro ha deciso volontariamente di fermarsi. È stata una decisione non facile da prendere ma ritenuta la più giusta per contribuire tutti uniti allo sforzo collettivo e poter riprendere quanto prima uno standard di vita quanto più normale possibile. La sospensione produttiva è stata valutata, anticipatamente, anche alla luce della capacità di ripresa, considerando gli impianti evoluti della vetreria Vismara e delle scorte a magazzino: la bontà della decisione è stata poi confermata dal decreto del Governo che ha imposto il lockdown totale del sistema Italia, al fine di tutelare la salute dei cittadini cercando di rallentare la diffusione del virus. Oggi, sebbene la parte produttiva sia ferma, l’azienda è attiva con tutta la rete del personale oltre che con la costante attività di presidio e supporto di Elia Vismara e Stefano Vismara.
