architect: SET Architects

location: Roma

year: 2022

L'appartamento ristrutturato da Onorato di Manno e Andrea Tanci, fondatori di SET Architects, si trova all'ultimo piano di un edificio dei primi del Novecento situato lungo Via Latina, uno degli assi viari più antichi di Roma.

Lorenzo Zandri

Oggi il quartiere Appio-Latino ha un'anima vivace e dinamica in cui convivono abitanti di diverse culture e classi sociali. Anche l'assetto urbanistico dell'area presenta una complessa articolazione con una stratigrafia di epoche e stili diversi, dalle rovine romane del Parco della Caffarella, alle ville dei primi del '900, fino alle abitazioni spontanee del Borghetto Latino costruite negli anni '30 del Novecento.

Lorenzo Zandri

Il progetto di ristrutturazione pensato per una giovane coppia di proprietari e per il loro bambino, trae ispirazione dal contesto ricco di storia in cui è inserito, traducendolo in un progetto in cui lo spazio si mette a nudo ed entra in relazione con la luce della città, pensata come filo conduttore tra passato e presente.

Lorenzo Zandri

Lo spazio architettonico è essenziale e mette in evidenza i materiali scelti: legno, metallo e intonaci grezzi. La matericità gioca quindi un ruolo fondamentale per offrire agli abitanti della casa un'esperienza tattile con l'ambiente e dare un senso di serenità derivante dal calore dei materiali naturali.

Lorenzo Zandri

Per il pavimento è stato scelto un parquet in rovere naturale a posa parallela, che determina un ordine geometrico in contrasto con la naturalezza e le imperfezioni del legno.

Lorenzo Zandri

Le pareti sono neutre, bianche in contrasto con la matericità del soffitto, trattato con una finitura a base di calce naturale grigia che crea un legame cromatico con la trave in cemento.

Lorenzo Zandri

Gli arredi in metallo sono stati progettati appositamente per l'appartamento. La scelta del metallo è simbolica oltre che estetica, e può essere letta come una volontà di ripensare in chiave contemporanea un materiale ampiamente utilizzato in epoca romana per la produzione di oggetti di uso quotidiano.

Lorenzo Zandri

Anche le geometrie degli arredi riprendono forme archetipiche e universali come il cerchio, a sottolineare la volontà di ricreare un ambiente domestico senza tempo, in continuità con la morfologia dell'edificio e le vicende storiche del suo quartiere.