Vaugirard Social Housing, il primo progetto completato di Christ & Gantenbein a Parigi, è uno sviluppo residenziale su larga scala che ridefinisce il perimetro di un terreno nel 15° arrondissement della città. Mescolando la complessità urbana con il comfort degli alloggi di alta qualità, è una combinazione unica di infrastrutture e vita cittadina, diventando potenzialmente un nuovo modello per gli alloggi sovvenzionati.

Questo progetto è una manifestazione di una strategia contemporanea per rinvigorire la città, in quanto poggia sopra un laboratorio di manutenzione della metropolitana ristrutturato sviluppato in parallelo con Dominique Lyon Architects. Questa situazione unica – combinando un ambiente infrastrutturale con l'alloggio – infonde nuova vita, accessibilità e un senso di comunità, garantendo al contempo la diversità urbana di un quartiere in evoluzione con un programma ibrido. Servendo come tessuto connettivo nel tessuto metropolitano, la presenza del proj- ect è modesta e umile ma resiliente e progressiva. Insieme al workshop qui sotto e a progetti aggiuntivi da sviluppare come parte di un piano generale più ampio, introduce una nuova strada a Parigi che attraversa una parte precedentemente inaccessibile della città.

Realizzato insieme al partner locale Margot-Duclot Architects, Vaugirard Housing completa elegantemente la tradizionale zona residenziale.
Il progetto si ispira a ricerche approfondite sulle tipologie abitative parigine che Christ & Gantenbein ha condotto all'ETH di Zurigo. Il team di ricerca ha catalogato molti esempi di vita urbana densa, rivelando le strategie utilizzate per creare identità e ottimizzando l'accesso alla luce e alla ventilazione all'interno dei volumi.
La lunga facciata è presentata come una serie di volumi caratterizzati da battute d'arresto e recessioni scolpite - redent - derivanti dal rigore tipologico e dalla ricchezza, dove i limiti sono riconosciuti ma contemporaneamente creano un quadro per l'invenzione in un volume scolpito con movimento e ritmo.
Il tema delle funzioni sovrapposte influisce su tutti gli aspetti del progetto, determinando la posizione delle sale d'ingresso, le scale, il posizionamento degli appartamenti e la risultante forma urbana con ondulazioni che offrono varie viste e molteplici possibilità di layout e una migliore ventilazione naturale. La struttura in cemento armato è completata da un riempimento della facciata realizzato con grandi elementi in legno prefabbricati. La scelta del legno segue una duplice strategia: alleggerisce la costruzione e riduce i costi delle strutture sovrapposte migliorando al contempo l'impronta ecologica dell'edificio.
Una facciata in metallo avvolge l'esterno, e l'acciaio con una vernice trasparente pre- serve un tocco crudo e fa riferimento ai tetti parigini. Insieme alle proporzioni delle finestre rigorosamente ripetute della finestra Parisienne, è un aggiornamento del suo contesto haussmanniano, appropriando i tradizionali elementi di copertura del tetto della città, dove gli elementi familiari vengono reinterpretati per riunirsi nel contesto storico e culturale della città. Con una lunghezza di 124 metri, il complesso abitativo è completamente indipendente dall'edificio di manutenzione sottostante, utilizzando un sistema di scatole a molle che assorbono le vibrazioni.