Un lungo corridoio che quasi ricorda una galleria d’arte è invece una cantina in cui custodire alla perfetta temperatura le migliori annate e le bottiglie più prestigiose, uno spazio raffinato ricavato al piano interrato di una sorprendete villa veneta. Una serie di pannelli di cristallo, accostati alle pareti inclinate, sono forati in modo tale da consentire alle bottiglie di vino di essere riposte ordinatamente, come se galleggiassero in aria, con un effetto quasi surreale di sospensione. Il contrasto tra i pannelli di vetro trasparente e la ruvida parete in travertino a spacco, crea un effetto di grotta addomesticata, dove natura e artificio si fondono con inattesa sapienza. Il pavimento levigato e liscio, in pietra naturale Cappuccino (finitura lether) di Antolini, presenta sfumature calde e marezzate, che ricordano l’effetto cangiante di certi tessuti batik, dove i disegni e i colori si mescolano l’un con l’altro, producendo eleganti sfumature ton sur ton. O ancora: certe coppe di gelato, dove i gusti si fondono con il caffè, creando golose sfumature cappuccino.

In Cappuccino, tonalità calde e avvolgenti si mescolano perdendosi l’una nell’altra. Quasi sfuggente allo sguardo, questa pietra naturale presenta una sorta di tridimensionalità, frutto dell'intreccio di molteplici gradazioni cromatiche, capace di generare effetti visivi sorprendenti e inconsueti. Contraddistinta da un manifesto dinamismo, creato da venature chiare che irrompono luminose dal fondo scuro, Cappuccino ha un’eleganza naturale che apre la strada al vero piacere di vivere la bellezza.