architect: Daniel Zamarbide

location: Svizzera

year: 2019

C'è un vasto sito privato e bellissimo, un terreno sul lago Lemano, che guarda verso le maestose Alpi. Lo scopo primario di questa commissione privata era quello di progettare un giardino che, durante la sua realizzazione, iniziò a dialogare con un secondo intervento sullo stesso terreno, la ristrutturazione di uno chalet, la casa del signor Barrett. Il giardino presenta una sorta di contrasto spaziale con la casa; per quanto l'interno dello chalet sia verticale, "componibile" e piuttosto modesto nelle sue dimensioni, il giardino offre un'esperienza di spazi aperti orizzontali diversificati e delicatamente chiusi dalle piante.
Il giardino, un luogo dove vivere all'esterno con atmosfere molto diverse, è pensato come un flusso a gradiente verso l'orizzontalità delle acque del lago.


Lo chalet apre la sequenza, con il suo carattere vernacolare e introverso. Di fronte, orientata a ovest, la prateria è uno spazio intimo e piuttosto chiuso che si sviluppa intorno a un importante e imponente noce esistente. Questa parte del giardino lascia molto semplicemente spazio all'albero. Con alcune piantumazioni di confine, mira a creare con il tempo una sensazione di verde interiore. La casa principale articola le due parti e si rivolge al giardino est, che sviluppa una strategia di piantagione piuttosto bassa e si apre generosamente alla magnifica vista verso la riva e al momento finale, la piattaforma sul lago. Una certa pesantezza dell'architettura esistente (chalet e casa principale) è alleggerita dall'esperienza del giardino.


L'intero giardino è punteggiato da momenti architettonici: piattaforme, panchine, illuminazione, una copertura, un orto leggermente rialzato e una sauna. Tutti questi elementi sono stati trattati con delicatezza e cura strutturale per stabilire un rapporto speciale con il terreno e con il giardino piantumato, alcuni dei quali galleggiano sopra le piante per offrire sempre una vista a lunga distanza sulle montagne.