area 122 | sustainable way

architect: Mathias Klotz

location: Santiago, Chile

L‘Università Diego Portales è un‘organizzazione privata no-profit fondata in Cile 27 anni fa e situata nel centro di Santiago, in una zona detta Santiago Sur Poniente. L‘area è stata scelta in virtù della sua posizione strategica: si trova infatti accanto al punto di intersezione delle due principali linee della metropolitana. Nel 2003, con una popolazione di 12000 studenti e 20 anni di storia alle spalle, la UDP aveva necessità di estendere il proprio territorio, aggiungendo 60.000 metri all‘area complessiva.
Il sito conteneva edifici preesistenti, alcuni di interesse storico, altri riciclabili, altri ancora passibili di demolizione. L‘obiettivo era quello di dare unità ai diversi progetti e trasformarli in simbolo dell‘identità dell‘istituzione, esprimendo un‘idea di architettura responsabile e sostenibile, che tiene conto dell‘ambiente circostante. Il successo dell‘operazione è stato tale da farne la più grande iniziativa privata mai intrapresa per il recupero di un sito storico a Santiago del Cile. Inoltre, il progetto integrava anche un nuovo codice edilizio, attento alla conservazione degli edifici storici della zona. Nel gennaio 2010 sono iniziati i lavori per la costruzione della Biblioteca Centralizzata, un nuovo edificio pensato come complementare al già esistente Edificio a Destinazione Mista, che offriva la possibilità di un percorso continuo intorno al centro della struttura, stabilendo così un sistema secondario di circolazione dei pedoni. Il nuovo sistema è parallelo al percorso pubblico che si snoda lungo la strada, gremita ogni giorno dai 10.000 studenti. Data la densità di popolazione dell‘area, sia la Biblioteca sia l‘Edificio a Destinazione Mista sono progettati per lasciar entrare luce e aria naturale negli spazi interni. A questo scopo sono stati utilizzati sistemi di ventilazione passiva e materiali di colore chiaro che riflettono e filtrano la luce. I rivestimenti opachi sono stati utilizzati nelle zone abitabili, con l‘inserimento di programmi pubblici, spazi verdi e aree relax. L‘Edificio a Destinazione Mista, che si trova di fronte alla Via Ejercito, è stato costruito nel giardino posteriore di una casa risalente agli anni Quaranta. Per poter mantenere le dimensioni della strada, si è optato per la conservazione e il restauro dell‘edificio.
Al contrario la nuova Biblioteca, che si trova sulla Via Vergara, utilizza un terreno vuoto, su cui in precedenza sorgeva una struttura leggera di trascurabile importanza. Il nuovo edificio si presenta come un volume verde, la cui vegetazione funziona da filtro solare in direzione ovest. Rappresenta anche simbolicamente l‘atteggiamento responsabile dell‘istituzione che, con questo edificio, si candida per la prima volta nella sua storia alla certificazione LEED GOLD. La Biblioteca è il primo e unico edificio universitario in Cile sviluppato nel rispetto di questi parametri. All‘interno, la vegetazione protegge anche le facciate esposte al sole. I rivestimenti sono trattati con prato naturale, riferimento a ciò che fu la Valle di Santiago, nell‘epoca precedente all‘arrivo dei conquistatori.