architect: OFFICE Kersten Geers David Van Severen

location: Bruxelles

year: 2020

Tondo, progetto firmato dallo studio Office, è un piccolo ponte che collega gli uffici della Camera dei Rappresentanti con il suo recente ampliamento, il nuovo Forum Building, dall'altra parte della Leuvensestraat nel centro di Bruxelles. Il ponte è stato progettato come elemento riconoscibile oltre che per assolvere la richiesta per la quale lo studio è stato chiamato. Il nome, Tondo, è ripreso dalla pittura: dai dipinti circolari – Tondi per l'appunto – usati nel rinascimento. Ne sono esempio Domenico Veneziano (ADORAZIONE DEI MAGI), Filippo Lippi (ADORAZIONE DEI MAGI), Botticelli (MADONNA DEL MAGNIFICAT) e Michelangelo (SACRA FAMIGLIA). Il progetto si presenta quindi a forma di un anello ed è incastrato tra le due facciate. Il tutto sospeso da terra. Una passeggiata circolare che funziona anche come luogo di incontro. Un leggero sbalzo di quota dettato dalle differenze altezze delle facciate rende il tutto ancora più in bilico. Un elemento apparentemente incastrato, quasi a forza dall'alto, che risolve la problematica dei un collegamento veloce e al chiuso tra i due edifici.

Verso la città, il ponte si presenta come un elemento cieco; il progetto rimanda alla tradizione: al Ponte dei Sospiri progettato da Antonino Contin a Venezia costruito in pietra d'Istria in stile barocco. La proposta degli Office ne riprende l'idea. Rivestito di pannelli a specchio quasi si annulla riflettendo le facciate dell'edificio del Foro e del Parlamento. Internamente si apre e permette la visuale sulla strada e tra le persone che lo percorrono. Strutturalmente il progetto è pensato come  come un disco rigido, il tetto, su cui pende il pavimento con una presenza minima di struttura (al 4%): una operazione di grafting tra gli edifici. Dall'alto il gioco di travi scultoree della struttura è visibile: un 'occhio' sul mondo.