area 115 | concrete

architect: Ruye Nishizawa

location: Teshima island, Japan

year: 2010

Situato sull’Isola Teshima, nel mare interno del Giappone, il Teshima Art Museum si affaccia sull’oceano dall’alto di una collina, caratterizzata da terrazzamenti per la coltivazione del riso. Creare uno spazio architettonico che potesse ben convivere con l’opera di Rei Nato ed essere in armonia con l’ambiente dell’isola, ecco ciò che ci premeva realizzare ed ecco perché abbiamo deciso di presentare un progetto architettonico dalle curve contigue, che richiamasse la forma di una goccia d’acqua. Eravamo certi che la forma a goccia dalle linee morbide avrebbe creato uno spazio architettonico che, a nostro avviso, sarebbe stato in armonia perfetta con i profili ondulati del paesaggio circostante. Ne è scaturito un sottile guscio in cemento, che raggiunge i sessanta metri in altezza creando, al suo interno, uno spazio ampio e organico. Grazie ad un soffitto più basso, rispetto a quello di tante altre strutture a guscio, l’architettura sembra, in questo caso, divenire parte del paesaggio, quasi fosse una collina o un pendio. All’interno lo spazio si estende basso, in senso orizzontale; le ampie aperture sul guscio lasciano entrare la luce naturale, la pioggia, l’aria. L’architettura così progettata mira a creare uno spazio dinamico che sia chiuso, per poter ospitare opere d’arte, e aperto verso l’ambiente. L’obiettivo è infatti quello di far convivere ambiente, arte e architettura, sperando che i tre elementi possano fondersi in un’unica entità.