area 101 | álvaro siza

architect: Álvaro Siza

location: Lisbon, Portugal

year: 19922004

Nel 1988, Alvaro Siza fu incaricato dall’amministrazione comunale di Lisbona del progetto di ricostruzione del quartiere del Chiado, danneggiato durante l’incendio del 1986, e successivamente della costruzione di un complesso residenziale e commerciale, chiamato Terracos de Braganca, situato non lontano dal Chiado. Questo complesso, che copre una superficie di circa cinquemila metri quadri, insiste su un’area in cui tutte le costruzioni erano state demolite. Siza scelse di ricostituire gli ingombri e le sagome degli edifici originali lungo via d’Alecrim, come si presentavano prima della loro distruzione. Dallo stile tradizionale di questo quartiere riprese anche le ringhiere e i balconi poco sporgenti, il rivestimento in pietra o in azulejos (maioliche), riservando la prima al rivestimento delle facciate degli spazi commerciali e le seconde alle abitazioni e agli uffici. Riuscì così a riprodurre sulle facciate di questa via una reinterpretazione dello stile storico locale, che riprende il ritmo delle luci e dei balconi trasponendoli in un linguaggio moderno al contempo riservato e opportunamente adattato all’insieme degli edifici, la cui struttura principale è tuttavia costituita da cemento armato con tetto piatto per servire da supporto ai giardini. Le facciate posteriori sono sopraelevate su piloni secondo un ritmo ben scandito, semplice ed efficace. Sono interamente ricoperte di pietra e si affacciano su un passaggio ricavato tra questi edifici e quelli di fronte che danno loro le spalle. Questo attraversamento racchiude una serie di resti del XIV secolo, tra cui quelli delle mura di Ferdinando, che devono rimanere accessibili al pubblico in ogni circostanza e si snodano sotto i piloni. Questa sorta di ’giardino archeologico’, che comprende anche una serie di scale di pietra delicatamente integrate nell’insieme delle costruzioni, costituisce un esempio di integrazione moderna di un ambiente archeologico perfettamente rispettato, dando l’impressione che il sito sia sempre stato così come appare oggi.
F.B.

progetto: Terraços de Bragança
date: 1992-2004
architetto: Álvaro Siza
coordinamento progetto prima fase: Clemente Menéres
coordinamento progetto seconda fase: Miguel Nery
collaboratori: Ashton Richards, Francesca Montalto, Claúdia Vogel, Cristina Ferreirinha, Vitor Oliveira, Michele Gigante, Maria Moita, Mitsunori Nakamura, Atsushi Ueno, Tomoko Kawai
progetto tecnico: STA – Segadães Tavares Associados, Lda.
strutture: António Segadães Tavares (Estruturas)
sistema elettrico: António Vieira Pereira
impianti meccanici, gas, acqua: Carlos Palma
architetto paesaggista: João Gomes da Silva
cliente: Imopólis – Sociedade Gestora de Fundos de Investimento Imobiliário, S A
impresa: Ferrovial – Agromán, S.A.
fotografie: Rui Morais de Sousa