architect: Smaller Architects

location: Seoul

year: 2022

La micro-house si chiama "Seroro", che significa "in verticale", poiché la casa è costruita esattamente così: le stanze sono impilate in verticale e i suoi inquilini vivono in verticale.

BYUN JONGSEOK

Seroro si trova nel cuore di Seoul, dove il prezzo dei terreni è estremamente alto. Tuttavia, poiché si pensava che il terreno fosse troppo piccolo per costruire qualcosa e il sito era abbandonato da tempo, il prezzo del terreno era diventato ragionevole.

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Così, una giovane coppia, un marito architetto e una moglie enologa, ha preso la coraggiosa decisione di costruire la loro prima casa. Aldilà del terreno troppo piccolo, il sito ha molti vantaggi: è situato in una posizione comoda con diverse linee di trasporto pubblico, oltre a trovarsi di fronte a un parco e a un patrimonio culturale, le mura della fortezza della città vecchia di Seoul.

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La casa è stata progettata impilando le stanze in verticale e progettando una stanza per ogni piano: un parcheggio al piano terra, un soggiorno con una sala da pranzo al 1° piano, una cucina con sala da pranzo al 2° piano, una camera da letto con la seconda sala da pranzo al 3° piano e uno spogliatoio con vasca da bagno al 4° piano.

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La dimensione di ogni piano è di 16 metri quadrati. Ogni stanza è stata collocata tenendo conto del flusso della vita quotidiana e dello stile di vita della coppia. I coniugi trascorrono la maggior parte delle ore diurne al primo e al secondo piano, mentre quelle notturne al terzo e al quarto piano.

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Una casa di queste proporzioni richiede interni minimalisti e privi di ingombri, risolti da una tavolozza di bianco pulito e mobili dalla soluzione intelligente come letti con armadi estraibili, scaffali nascosti e tavoli pieghevoli.

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L'ambiente circostante la casa ha un impatto significativo sulla forma e sul design dell'edificio. La maggior parte delle finestre dell'edificio è rivolta verso sud e verso ovest, rispettivamente per l'illuminazione naturale e la vista sul parco. D'altra parte, il numero di finestre verso est e verso nord è ridotto al minimo per garantire la privacy. Il profilo curvo dell'esterno dell'edificio è stato disegnato naturalmente dalla forma del terreno.

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È poco familiare, strano e sperimentale vivere in una casa verticale. Ma, una volta sistemati, si è rivelata confortevole come qualsiasi altra casa. Hanno persino iniziato ad apprezzare i benefici per la salute derivanti dalla presenza di scale, che separano la coppia in spazi individuali quando necessario.

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Il vincitore assoluto di questa storia, tuttavia, è il loro gatto Conti, che ora vive nella torre per gatti più grande della città.