area 118 | condominium

architect: Steven Holl Architects

location: Chengdu, China

year: 2012

Lo Sliced Porosity Block, la nuova Raffles City di CapitaLand China a Chengdu, è un complesso architettonico a destinazione d’uso mista che si propone come una città in miniatura. Il progetto sorgerà a sud dell’incrocio tra First Ring Road e Ren Min Nan Road. La sua geometria tagliata per inquadrare la luce solare deriva da specifiche esigenze legate ai valori minimi di illuminazione naturale che devono essere garantiti per legge al tessuto urbano circostante e che sono stati calcolati con precisione in base alle angolazioni del sole. L’ampio spazio pubblico incorniciato dal complesso edilizio si articola su tre livelli che richiamano altrettante vallate su ispirazione di una poesia di Du Fu (713-770). In alcune delle spaccature “permeabili” si inseriscono blocchi di edifici diversi. La strategia di micro-urbanistica darà origine a una nuova concezione di spazio pubblico, un vero e proprio terrazzamento urbano che si richiama, per le sue proporzioni metropolitane, al Rockefeller Center. Questo nuovo spazio è scolpito da gradini in pietra, rampe e grandi laghetti ornati da fontane digradanti. Alberi, arbusti e panchine si alternano ai caffè. La cura dei giardini pensili è garantita dai rispettivi collegamenti con le caffetterie dell’albergo. Le facciate dei negozi saranno caratterizzate da colori luminosi, neon, trasparenze cromatiche retroilluminate, come gli sprazzi di colore improvvisi nei grandi film in bianco e nero di Andrej Tarkovskij. La finalità dello Sliced Porosity Block è quella di creare uno spazio pubblico innovativo e portare ad un nuovo livello l’edilizia verde a Chengdu. Un impianto geotermico con 400 pozzi provvede al riscaldamento e alla climatizzazione degli ambienti. Gli ampi laghetti sono riempiti con acqua piovana di recupero, mentre foglie di ninfea ed erba naturale assicurano un effetto rinfrescante.