area 131 | fuksas

architect: Studio Fuksas

year: 2013

photo by Archivio Fuksas

Il concept del Terminal 3 dell'aeroporto internazionale di Shenzhen Bao'an rimanda all'immagine di una manta, di una razza che respira, cambia forma, si piega, subisce variazioni, muta in un corpo di uccello celebrando l'emozione e la fantasia del volo. La struttura del T3, un tunnel lungo un kilometro e mezzo circa, sembra come modellata dal vento, evocando l'immagine di una scultura dalle forme organiche. L’andamento della copertura è contraddistinto da variazioni altimetriche che trovano riferimento nel paesaggio naturale. L'elemento simbolo del progetto è il motivo a nido d'ape della doppia “pelle”, esterna e interna, che avvolge la struttura. Attraverso il doppio strato, la "pelle" permette alla luce naturale di filtrare e
di creare dei giochi di luce negli spazi interni. L'involucro esterno è composto da pannelli in metallo e in vetro dalla geometria alveolare, di diversa dimensione e parzialmente apribili.
I viaggiatori accedono al terminal dall'ingresso posizionato sotto la grande "coda" del T3. L'ampia campata del terminal è contraddistinta da bianche colonne portanti di forma conica che s'innalzano sino a toccare la copertura ricordando gli
interni di una cattedrale. Al piano terra, la piazza del terminal fornisce l‘accesso ai bagagli, alle partenze e agli arrivi, così come ai caffè e ai ristoranti, agli uffici e alle strutture per le riunioni d‘affari. La sala partenze accoglie i banchi del check-in, gli info point delle compagnie aeree e vari sportelli informativi. Gli spazi a doppia e tripla altezza nella sala partenze stabiliscono un collegamento visivo tra i diversi livelli interni e creano dei passaggi di luce naturale. Dopo il check-in, i flussi dei viaggiatori, internazionali e nazionali, si distribuiscono verticalmente per le partenze.
Il concourse è una zona chiave dell‘aeroporto ed è composta da tre livelli. Ognuno è dedicato a tre funzioni indipendenti: partenze, arrivi e servizi. Con la sua forma tubolare, il concourse segue l‘idea del movimento.La “croce” è il punto di intersezione in cui i tre livelli del concourse sono collegati verticalmente creando dei vuoti a tutt‘altezza che permettono alla luce naturale di filtrare dal livello più alto fino alla sala d‘attesa situata nel punto di incrocio al livello 0.
Il motivo del nido d‘ape viene tradotto e citato nel design d‘interni. Box di negozi, posti uno di fronte all‘altro, riproducono il design alveolare in una scala più grande e si ripetono in differenti articolazioni lungo il concourse. Ognuno è dedicato a tre funzioni indipendenti: partenze, arrivi e servizi. Con la sua forma tubolare, il concourse segue l‘idea del movimento.La “croce” è il punto di intersezione in cui i tre livelli del concourse sono collegati verticalmente creando dei vuoti a tutt‘altezza che permettono alla luce naturale di filtrare dal livello più alto fino alla sala d‘attesa situata nel punto di incrocio al livello 0. Il motivo del nido d‘ape viene tradotto e citato nel design d‘interni.
Box di negozi, posti uno di fronte all‘altro, riproducono il design alveolare in una scala più grande e si ripetono in differenti articolazioni lungo il concourse. Gli arredi su design Fuksas posizionati nelle aree internet point, check-in, controllo sicurezza, gates e controllo passaporti seguono linee essenziali e sono rifiniti in inox specchiante che riflette e moltiplica il motivo del nido d‘ape della "pelle" interna. Lungo il terminal e il concourse, oggetti dalle forme scultoree, grandi alberi bianchi stilizzati, sono stati disegnati per il condizionamento dell‘aria rispecchiando la progettazione di forme amorfe ispirate alla natura. Cosi come le "isole" del baggage claim e l‘info point. Gli arredi su design Fuksas posizionati nelle aree internet point, check-in, controllo sicurezza, gates e controllo passaporti seguono linee essenziali e sono rifiniti in inox specchiante che riflette e moltiplica il motivo del nido d‘ape della "pelle" interna.
Lungo il terminal e il concourse, oggetti dalle forme scultoree, grandi alberi bianchi stilizzati, sono stati disegnati per il condizionamento dell‘aria rispecchiando la progettazione di forme amorfe ispirate alla natura. Cosi come le "isole" del baggage claim e l‘info point.