area 106 | simplicity

architect: SANAA

location: London, UK

year: 2009

Il Serpentine Gallery Pavilion 2009 vanta un‘area calpestabile complessiva di 557 metri quadrati. Il progetto comprende due piastre in alluminio lucidate a specchio con un‘anima in compensato di 18 mm, disposte a formare una struttura tridimensionale sostenuta da sottili colonne in acciaio inossidabile. Il padiglione è stato progettato in modo da garantire comodi accessi da ogni lato e da tutto il pubblico. Il sito si articola in una zona piuttosto ampia che va dai sentieri preesistenti compresi nell‘area della Serpentine Gallery al ciglio della strada. L‘intenzione è quella di garantire la completa accessibilità di tutte le aree coperte dalla tettoia, comprese le zone in cui è prevista la sistemazione di sedute. Sono inserite molteplici strutture protettive molto spesso vegetali che però consentono di accedere al padiglione da tutti i lati. Il pavimento è in cemento grigio chiaro. Le sedute sono mobili, in modo da ottimizzare l‘utilizzo degli spazi aperti. Lo spazio interno, che funge anche da area spettacoli, si presenta come un padiglione coperto in cui i visitatori possono rifugiarsi e godere di varie attività, in grado di ospitare circa 150 persone sedute e 300 in piedi. La struttura si compone di varie colonne disposte secondo un ordine casuale, a due-tre metri di distanza le une dalle altre. La tettoia in alluminio sovrasta le colonne, suggerendo l‘impressione di una lastra monolitica. L‘espressione architettonica dell‘interno è generata dai riflessi del parco sulla parte inferiore della tettoia, sostenuta dalle sottili colonne. Il progetto nasce dalla volontà di creare un‘estrema mimesi fra parco e padiglione. In alcune aree, il perimetro è protetto da un materiale acrilico traslucido di spessore variabile (20 mm e 25 mm) che funge da frangivento e da riparo contro gli agenti atmosferici. La pavimentazione interna è in cemento grigio chiaro, antisdrucciolo e adatto all‘uso pubblico. Le luci sono incorporate nel pavimento: disposte in posizione rientrante, e conformi ai requisiti standard per i dispositivi di illuminazione esterna. Il piano di illuminazione garantisce sia il facile accesso che l‘uscita del pubblico di visitatori. L‘elettricità è fornita da due generatori: uno somministra corrente costante al padiglione, mentre l‘altro funge da sistema d‘emergenza nell‘eventualità di un guasto di alimentazione.

Kazuyo Sejima was born in Ibaraki Prefecture in 1956.
1981 graduated from Japan Women‘s University with Masters Degree in Architecture, joined Toyo Ito & Associates.
1987 established Kazuyo Sejima
& Associates.
1995 established SANAA with Ryue Nishizawa.
2001 professor at Keio University, Tokyo.
2006 visiting Professor at Ecole Polytechnique Federale de Lausanne.
2006 visiting Professor at Princeton University, USA.
Ryue Nishizawa was born in Kanagawa Prefecture in 1966.
1990 graduated from Yokohama National University with Masters Degree in Architecture.    Joined Kazuyo Sejima & Associates.
1995 established SANAA with Kazuyo Sejima.
1997 established Office of Ryue Nishizawa.
2001 associate Professor at Yokohama National University.
2006 visiting Professor at Ecole Polytechnique Federale de Lausanne.
2006 visiting Professor at Princeton University.
2007 visiting Professor at GSD.