area 103+ | extra ordinary

architect: Karim Rashid

location: Athens, Greece

year: 2004

“Gli hotel di oggi ci fanno sentire come se vivessimo nel secolo scorso. Questa era l’ultima cosa che avevo intenzione di fare” – Karim Rashid.Il nuovo Semiramis è un boutique hotel (piccolo hotel di lusso) con 52 stanze che celebrano i cambiamenti della città di Atene e soddisfano le esigenze dei viaggiatori del XXI secolo. L’hotel spiritualmente e fisicamente riflette l’immagine della città come centro internazionale, confermata da vari eventi: le Olimpiadi del 2004, l’entrata nella Comunità Europea, l’apertura del nuovo aeroporto, la vita notturna che anima la periferia Kifissa dove è collocato. È un insieme di tecnologia, arte e una sensibilità verso l’info-estetica. Semiramis è la fusione delle visioni del designer Karim Rashid e della passione per l’arte moderna del proprietario Dakis Joannou. Progettato per gli appassionati di arte di ogni età, Semiramis combina l’arte con i mattoni e la malta. Dall’architettura agli interni, dalle divise alle bottiglie di shampoo, tutto è stato disegnato da Karim Rashid, inclusi gli arredi e le illuminazioni già in produzione per Magis, Nienkamper, Idee, Umbra, Frighetto, Cappellini, Kovacs, Foscarini, e Artemide, così come alcuni articoli progettati appositamente per il Semiramis. I materiali scelti per gli interni includono mosaici colorati alla palladiana, piastrelle in vetro, legno teak, pavimenti in resina epossidica, tappeti stampati personalizzati, vetro colorato, rivestimenti per pareti personalizzate da Rashid, superfici laminate stampate; mentre l’esterno dell’edificio è rivestito con piccole piastrelle tradizionali in ceramica lucidata bianca. Oltre al bianco predominante, quattro colori pieni di energia animano l’interno del Semiramis: il rosa, il verde lime, l’arancio e il giallo. Gli ospiti entrano nell’albergo attraversando un cubo di vetro colorato che conduce alla hall, dove le pareti in vetro cangiante irradiano la luce con movimenti delicati. Qui si trova uno spazio per incontri, per bere qualcosa, per rilassarsi o per vedere le mostre di arte moderna che a rotazione vengono ospitate dall’hotel. La piscina dalla forma organica, la cascata d’acqua, i paesaggistici ballatoi curvi sono stati disegnati per conferire un senso di relax agli ospiti, mentre al calare della sera un attento studio dell’illuminazione permette di creare un’atmosfera frizzante per facilitare la socializzazione. Il progetto è composto da 42 suite con balcone, sei bungalow vicino alla piscina e quattro suite nell’attico. Al posto dei numeri, le stanze sono identificate con simboli disegnati da Rashid, come geroglifici contemporanei. Le camere hanno armadi e bagni dotati di vetri smerigliati, per consentire alla luce del giorno di penetrarvi ed amplificarne lo spazio. Le pareti curve delle stanze danno una sensazione di morbidezza, così come le moquettes colorate che si confondono nel bianco della resina epossidica del pavimento. Testiere retroilluminate danno risalto alle opere d’arte originali di Karim Rashid e Megan Lang. Tutto il progetto emana un senso di contemporaneità, anche grazie ad un arredo colorato, confortevole ed elegantemente minimale. La sala riunioni, racchiusa da due pareti in vetro che massimizzano la presenza della luce naturale, può accogliere circa 180 persone ma, all’occorrenza, può essere suddivisa in due parti per poter ospitare gruppi più piccoli. Un hotel accogliente che trasmette energia positiva, cercando di offrire nuovi approcci al mondo del design e dell’arte, questo è il Semiramis il luogo adatto per un’esperienza contemporanea.