architect: Studio Modulo, Gruppo Censeo

location: Milano

year: 2017

Nel cuore del quartiere Isola di Milano, tra edifici industriali trasformati in luoghi contemporanei, RPCAVE è uno spazio dall'identità forte, che riflette ambiente dopo ambiente le passioni degli attori principali che hanno condiviso il progetto: Riccardo Pozzoli, imprenditore italiano e proprietario dello spazio; Studio Modulo, team di architetti che ha seguito il progetto, dagli interni agli arredi; Busnelli Corporate, azienda specializzata nella produzione di elementi su misura e Gruppo Censeo, società artigiana di ristrutturazione e manutenzione edile.
All’interno della RPCAVE gli ambienti sono fluidi e i volumi generosi, tipici di un edificio con una precedente vita industriale, suddivisi in tre macro aree che ospitano funzioni diverse: studio/living, garage/palestra, music area. Le tre macro aree sono fatte di spazi e connessioni, una lamiera grecata trasformata in porta tra living e garage, una rampa curva come fosse una promenade architecturale per arrivare al piano superiore e l’unica scala per accedere al basement, anche in questo caso il progetto detta la chiave stilistica con una lamiera bianca che sembra sospesa verso il piano inferiore. Materiali e cromatismi studiati tra contrasti e forme per un progetto che parte dallo spazio fino ad arrivare al dettaglio di ogni singolo arredo dove la modularità diventa chiave di lettura per un ambiente poliedrico.

Il progetto della RPCAVE è sartoriale e su misura, tutto è stato studiato e disegnato per trovare soluzioni e idee che fossero il giusto bilanciamento tra funzionalità ed estetica. Una ricerca spaziale, formale e materica attraverso il filtro delle funzioni verso un concetto di modularità e volume. Uno degli ingressi principali connette il mondo esterno direttamente con lo studio/living; è qui che il progetto esprime la sua indole votata alla condivisione, la capacità di ospitare un network di contatti ed eventi, attraverso gli spazi (e gli arredi) disegnati da Studio Modulo e realizzati da Busnelli Corporate. Tra gli altri ad esempio il tavolo che si compone di tre elementi dalla forma irregolare sottolineati da diverse scelte cromatiche e la struttura in ferro con gambe dalla sezione triangolare che permettono composizioni sempre diverse. Come il tavolo anche il divano è votato alla modularità, i volumi pieni sono netti e le linee regolari, per un salotto sofisticato quanto informale da modificare spostando ogni elemento della composizione e cambiare configurazione a ogni occasione. Anche i due i coffee table disegnati appositamente per la RPCAVE, totalmente diversi raccontano la stessa funzione attraverso forme contrastanti: il primo con una struttura lineare tubolare e il piano in legno multistrato risulta leggero alla vista e più canonico nelle forme, il secondo con i suoi volumi pieni cilindrici e l’altezza maggiore si nota nello spazio per le sue caratteristiche scultoree. A completare il salotto e l’area relax i tappeti, due isole dove si concentrano le scelte cromatiche più audaci e le forme corrispondono alle geometrie utilizzate per tutto il progetto.

Lo spazio oltre al salotto e una zona living ospita un monolite in vetro nero, si tratta dell’isola della cucina studiata per rimanere sempre libera, con sgabelli e cappa a scomparsa. È l’elemento più visibile della cucina mimetizzata nello spazio con un’armadiatura bianca che sembra parte dell’involucro murario. La rampa d’accesso al primo piano conduce alla zona più intima della RPCAVE, quella che sembra la suite di un hotel è in realtà la zona notte con vasca da bagno in camera e un ampio walk-in closet arricchito dalla poltrona D.153.1, una delle icone Molteni&C firmata Gio Ponti. L’assenza di divisioni tra zona notte e bagno pone l’accento su una scelta progettuale forte, quella di rendere gli spazi di servizio ambienti progettati con grande cura, nella scelta dei materiali e nella distribuzione degli spazi. Cambiando ambiente si passa ai 90 mq destinati all’attività sportiva realizzata in collaborazione con Technogym leader nel mondo come Wellness Solution Provider, e al garage. Qui c’è la possibilità di condividere l’allenamento quotidiano affiancati da alcune delle auto e delle moto espressione della passione di Riccardo Pozzoli per le due/quattro ruote e non solo, perché al piano meno uno è stato dedicato ampio spazio alla musica; è qui che il proprietario insieme alla sua band Handshakers si dedica a uno dei suoi interessi maggiori. Tra gli arredi oltre alla gamma di pezzi disegnati da Studio Modulo e realizzati da Busnelli Corporate lo spazio viene completato dalle lampade Artemide - Tolomeo, di Michele De Lucchi, Empatia di Carlotta de Bevilacqua, Ilio, di Ernesto Gismondi - e dalle sedie Unifor - Régua design Álvaro Siza - oltre alla poltrona Molteni&C - D.153.1 design Gio Ponti - pezzi iconici dal valore progettuale e funzionale.
La collaborazione con marchi del calibro di Artemide, azienda leader nel settore dell’illuminazione da sempre sinonimo di innovazione e made in Italy; e Molteni&C, uno dei principali gruppi industriali nel settore dell’arredamento di alta gamma; accresce il valore del progetto della RPCAVE. La scelta del verde con strelitzie giganti e un mood tropicale a completare gli interni è stata disegnata con la consulenza e i prodotti di Derek Castiglioni.