A Monopoli, tra fascino rustico e arredamento moderno, il pittoresco hotel Masseria Torrepietra è un progetto curato da M+T Architetti che ha mantenuto molti dei materiali originali della struttura del XIX secolo, come muri e archi in pietra, o ancora piastrelle tipicamente italiane che decorano pavimenti e bagni.
Gli interni sono ordinati e dalle linee slanciate, con mobili contemporanei e illuminazione firmata Vibia. In un’ampia area condivisa con altissimi soffitti, gli architetti hanno installato la lampada a sospensione Wireflow progettata da Arik Levy‘s.

©Vito CovarsceArchitects: M+T Architetti

L’impianto minimalista è una rivisitazione del classico lampadario con cavo elettrico in nero. Grazie a un delicato profilo in cavo nero, attira l’attenzione verso il teatrale soffitto a volta. Nello spazio aperto e disadorno, la sagoma sobria permette all’architettura in pietra senza tempo di spiccare. Un’altra versione del modello di Levy, Wireflow Free-Form, illumina due passaggi. In uno, Free-Form presenta cavi individuali, ognuno completo di luce led, sospesi dal soffitto in successione, come guide che indicano la strada. Il cavo sottile industriale si colloca come straordinario punto di contrasto materiale alla pietra circostante.

©Vito CovarsceArchitects: M+T Architetti

La seconda installazione Free-Form forma una geometrica tettoia sopra un atrio. Vari cavi si estendono verso l’esterno come una rete lungo il soffitto spiovente per poi piegarsi ad angolo improvvisamente verso il basso, formando un fascio luminoso che attraversa la stanza. Nello spazio non ammobiliato, questo modello crea un arredamento all’avanguardia. In un salotto più piccolo, gli architetti hanno inserito Wireflow Lineal. La lampada bidimensionale è dotata di una composizione di cavi personalizzata sospesa da una barra di metallo. La disposizione pura di forme esagonali eteree crea un punto focale grafico nella stanza sobria.