Nel sud della Polonia, la città di Wieliczka, nell’area metropolitana di Cracovia, è nota per la miniera di sale omonima, utilizzata per l’estrazione dal XIII secolo fino al 1996 quando è stata chiusa e dismessa. La miniera di sale di Wieliczka è fra le più antiche al mondo: scende in profondità fino a oltre 320 metri e fra gallerie e cunicoli si estende per 287 km. Oggi il luogo si è trasformato in un sito turistico, arricchito da statue di personaggi storici e religiosi scolpite dagli stessi minatori proprio con il sale estratto dalla miniera, popolato di stanze decorate, cappelle e laghi sotterranei. Una vera e propria cattedrale di sale che attira ogni anno circa 800mila persone curiose di conoscere da vicino tutti i segreti e le leggende alimentati da questo luogo, sicuramente straordinario.
È questo lo scenario in cui si colloca una villa monofamiliare per cui Wiśniowski ha fornito tutti gli infissi e i serramenti. La residenza si trova immersa nel verde di un bosco che la circonda completamente: quasi nascosta alla vista dei passanti è protetta su un lato da un alto muro di separazione in mattoncini rossi, gli stessi che si ritrovano sul lato lungo dell’edificio. Il tetto è spiovente come è tipico delle costruzioni del luogo. I volumi dell’edificio sono mossi, quasi a catturare tutta la luce possibile laddove anche quando non sono presenti le ampie facciate in vetro a delimitare gli interni dagli esterni in modo quasi impercettibile.
Gli spazi interni si presentano concepiti in modo funzionale secondo la logica dell’open space contemporaneo: anche qui le ampie pareti di vetro fungono da elementi architettonici e di arredo funzionali a organizzare gli spazi interni senza rigide separazioni. Che fungano da aperture verso l’esterno o da divisori interni, le partizioni trasparenti rappresentano la miglior soluzione per favorire la circolazione della luce naturale nei diversi ambienti e allo stesso tempo creare un effetto estetico di grande piacevolezza. Il verde di contorno è progettato come uno spazio vario, di relax e privacy, essenziale, ma confortevole e dotato di ogni accessorio: un giardino che in modo discreto e graduale si apre alla natura circostante.
Questa realizzazione è particolarmente significativa oltre che per la sua valenza estetica anche perché Wiśniowski ha fornito tutti gli infissi e i serramenti: ogni elemento accessorio e di chiusura è stato scelto in modo coordinato con tutti gli altri, andando a creare ordine ed equilibrio per un vero total look. Un continuum di armonia e sinergia che rende l’ambiente non solo sicuro, ma anche bello da vedere e vivere ogni giorno. La personalizzazione, la qualità dei materiali, la sicurezza dei prodotti installati valorizzano l’identità della villa contribuendo alla sua bellezza sia estetica sia funzionale.
Per conoscere nel dettaglio il progetto si parte dai portoni sezionali: per la Villa di Wieliczka sono stati scelti il portone sezionale MakroPro 2.0 e quello UniTherm. Entrambi nel colore RAL 7016 (grigio antracite). Il modello MakroPro si completa con la porta per il passaggio. Se UniTherm rappresenta l’eccellenza in termini di resistenza contro gli agenti atmosferici e di durevolezza legata al mercato residenziale, MakroPro 2.0 nasce come portone sezionale industriale per le sue caratteristiche di resistenza al lavoro, di alte prestazioni e di equipaggiamento tecnologico. Tuttavia entrambi sono dei portoni sezionali di alta gamma, ideali per gli utenti più esigenti.
Per i portoncini esterni la scelta è andata al modello 310 della linea CREO e alle porte NOVA nella variante 015. Il colore RAL è anche in questo caso il 7016. Come sempre anche in questo progetto CREO rappresenta la porta esterna ‘su misura’: sartoriale in tutto e per tutto come un abito. Massima personalizzazione sia nella estetica che nelle soluzioni tecnologiche, alta qualità dei materiali e ottime performance sono i tratti distintivi di questo portoncino che si presenta come il top di gamma nella produzione di Wiśniowski.
Nel progetto è presente inoltre NOVA, il portoncino esterno in alluminio e acciaio. Con telaio realizzato in alluminio a taglio termico e anta in acciaio, NOVA ha un design contemporaneo e accattivante, ma è anche una barriera sicura contro avversità atmosferiche e tentativi di intrusioni. In questo particolare caso il modello 015 di NOVA è equipaggiato con lettore digitale di impronte, tastierino a codice e videocitofono.
La villa è caratterizzata dalla presenza di molte facciate in vetro e ampie finestre, modelli Wiśniowski con profili in alluminio: applicate in qualsiasi tipo di progetto, sono sinonimo di qualità e sicurezza oltre che di pregio estetico perché il profilo in alluminio può diventare tanto sottile da essere quasi invisibile. Indipendentemente dalle dimensioni, che possono essere come in questo caso importanti, le finestre offrono ampia scelta in termini di sistemi di apertura e sviluppo lineare. In gamma tanti colori, anche DECOR, e impiallacciature: infine il sistema HI che permette di armonizzare cromaticamente tutti gli infissi e i serramenti della casa.
Per la casa, infine, il sistema di chiusura e delimitazione è molto importante. Completa il progetto e deve essere ben integrato nell’insieme architettonico che è contemporaneo e anche molto articolato. È stata selezionata pertanto la recinzione AW.10.228 del sistema Home Inclusive nella versione con spazio fra le doghe interne. Una recinzione che esprime solidità, ma anche stile, che sicuramente offre privacy e protezione. Si aggiunge alla recinzione il cancello automatico a doppia anta, il cancelletto pedonale e infine il palo MultiBox che combina una buca per le lettere e i pacchi con un citofono e un lettore di codici. Il tutto scelto nella variante cromatica 7016, ovvero quella della grigio antracite: un colore perfetto per architetture essenziali e contemporanee come questa. I pannelli in rete sono del modello Vega B, nel colore RAL 9005.