Si chiama Ore - Ducasse au château de Versailles ed è un nuovo ristorante café contemporaneo situato al primo piano del Padiglione Dufour di Versailles, rinnovato di recente grazie a un progetto all'avanguardia: il restauro, infatti, curato dagli architetti Dominique Perrault e Frédéric Didier, ha puntato a tutelare l'equilibrio tra memorie del passato, creatività architettonica e funzionalità. Alain Ducasse, per questo luogo che esprime al meglio la cucina contemporanea francese, sofisticata e ispirata alla storia, ha scelto le poltrone Ester disegnate da Patrick Jouin per Pedrali.
Pedrali continua a coltivare il rapporto con lo stile francese in realtà di assoluto prestigio, come il ristorante "Le Jules Verne" al secondo piano della Tour Eiffel o, a Londra in Myfair, al ristorante "Alain Ducasse at the Dorchester", arredati a loro volta con le poltrone Ester. "Ore" significa "bocca" in latino. Il nome si riferisce al piacere delicato del palato, così importante per il modo di vivere francese. Questo risuona particolarmente a Versailles, dove richiama i servizi regali della "bocca del re", che avevano il compito di servire le portate a corte.
Un ambiente che consente una vista senza eguali dell'antica e grandiosa residenza reale alle porte di Parigi. In un contesto affascinante, le poltrone Ester contribuiscono a rendere ancor più accoglienti gli spazi interni del ristorante, grazie a un mix di eleganza, ergonomia e funzionalità. L'attenzione per il dettaglio che caratterizza questo monolìto in pelle, scelto per l'occasione in quattro tonalità di colori caldi, e completato dalla raffinata gamba in pressofusione d'alluminio, rispecchia infatti quella del ristorante stesso, dove gli ospiti possono scoprire le proporzioni perfette delle sale del XVII secolo, ornate da camini, specchi e lampadari.
