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architect: Vittorio Passaro

year: 2010

Papyrus di Rosenthal Studio-Line rappresenta il risultato di numerosi esperimenti realizzativi portati avanti dal Centro Creativo Rosenthal e dal designer italiano Vittorio Passaro. Tutto nasce da un rotolo di carta. Lo stile identificativo della matericità di questo elemento si palesa in tutta evidenza nell’ampio concetto di “accessori d’arredo” costituito da vasi, coppe e complementi tavola in finissima porcellana bisquit.

photo by Vittorio Passaro
photo by Vittorio Passaro

Una creazione ibrida caratterizzata dalla combinazione dei processi produttivi della porcellana ereditati dalla tradizione, dall’informatizzazione industriale propri dell’azienda e dal riutilizzo di materiali di scarto come la carta. Il design dell’intera collezione è delineato da fitte texture in rilievo, sottili increspature tipiche della carta, andature imperfette di superfici e profili. Le forme, infatti, nascono dalla geometria generata dalla capacità del materiale originario di adattarsi autonomamente durante la sua lavorazione. Questa irregolarità, insieme alla bianchissima porcellana bisquit, dona un forte impatto visivo che modifica la percezione delle forme e che conferisce ai vasi una particolare, gradevole espressività in fieri. Le superfici e le forme, mai uguali per densità e andamento, rappresentano l’elemento decorativo distintivo di ciascun elemento della collezione: numerosi oggetti di forme e dimensioni differenti creati, partendo da tecniche artigianali della lavorazione della carta, su base industriale.

Vittorio Passaro was born in 1967 in Montella, Italy. He studied carpentry in Meda (Mi) and sculpture at the Academy of Fine Arts in Milan. He held his first exhibition in the Gallery via Farini in Milan in 1992. In 1994 he moved to Los Angeles for six months to work on a project of video art. Subsequently, he continued his work of art research in Paris, where he lived for three years.
Since 2002 she joined the firm of Patricia Urquiola.