architect: MVRDV
location: GERMANY - AUGSBURG
year: 2022
La Fuggerei di Augusta è il più antico complesso di case popolari del mondo. Per celebrare il loro 500° anniversario, le Fondazioni Fugger hanno avviato un dibattito interdisciplinare sul tema dell'edilizia abitativa, culminato nella presentazione di un "Codice Fuggerei" per il futuro dell'edilizia sociale, insieme a una serie di studi per le future Fuggereien di tutto il mondo. Il Padiglione Next500, all'esterno del municipio di Augusta, città sede della Fuggerei, è l'epicentro di questo dibattito e programma.
Il padiglione è un edificio lungo, stretto e a capanna, la cui forma si ispira alle lunghe case a schiera della Fuggerei stessa. Tuttavia, invece di un unico blocco rettilineo, un'estremità del padiglione è curva e rialzata per suggerire il suo ruolo di guardare alle future Fuggereien, sia ad Augusta che nel mondo. Questa estremità sollevata forma uno sbalzo di 8,5 metri che costituisce un punto di osservazione per il municipio stesso. Grazie alla forma curva, una parte della piazza del municipio è racchiusa tra il padiglione e l'adiacente Fontana di Augusto, creando una piazza intima adatta a una varietà di eventi.
All'interno, il padiglione è suddiviso in varie sale per l'esposizione e gli eventi. Questi ambienti si riferiscono anche ai blocchi di costruzione identificati nello studio Fuggerei of the Future. Il padiglione è composto da un punto d'incontro in cui i visitatori si riuniscono per progettare la Fuggerei del futuro, da un bar rosa per i festeggiamenti e da una tribuna situata nella parte rialzata che può ospitare conferenze, presentazioni e altri eventi.
La struttura è realizzata interamente in legno lamellare, spingendo i confini della moderna tecnologia CLT con i suoi otto metri di sbalzo e gli elementi a doppia curvatura. La sostenibilità ha svolto un ruolo fondamentale nella scelta di questo approccio strutturale. Il legno proviene dalle foreste della Fuggerei e gli interni in legno sono stati realizzati da un falegname locale. Il legno immagazzina il carbonio invece di rilasciarlo nell'atmosfera, mentre il CLT ha permesso al padiglione di utilizzare un sistema modulare. Ciò facilita una costruzione rapida e senza soluzione di continuità e rende il padiglione smontabile, in modo da poterlo successivamente smontare e ricollocare all'interno della Fuggerei stessa, o magari come punto di destinazione nelle foreste della Fuggerei. In questo modo, al padiglione viene assicurata una seconda vita dopo la conclusione della mostra.
