area 121 | industrial building

architect: barchitects

location: Avilés, Principado de Asturias, Spain

year: 2011

L’idea alla base del progetto per la nuova sede di Metal Foundation, nella città di Avilés, nasce già nel corso della prima visita al sito e scaturisce da una valutazione di ciò che il luogo offriva; proprio di fianco al sito destinato al progetto infatti, si trovava il parcheggio a più piani della fabbrica ArceloMittal ed è stato quindi naturale il voler “interagire” con esso, utilizzando grandi lastre in acciaio, un’idea presente fin dai primi disegni e modelli. Il tutto è quindi iniziato con l’intenzione di voler “giocare” con tali elementi, prendendo come riferimento le opere di Richard Serra, Chillida e Oteiza. I volumi che compongono il progetto vanno sovrapponendosi a livelli diversi, creando spazi che divengono corti, piazze, terrazze e non solo…
L’importante era riuscire a creare un edificio “vivo” che potesse essere “vissuto” appieno, il tetto doveva diventare percorribile e trasformarsi in una terrazza sulla città, sul porto, sul mare; il progetto mirava a creare una struttura che potesse essere sfruttata non solo negli orari canonici di apertura dell’area industriale in cui sorge, ma che diventasse piuttosto un nuovo spazio pubblico per la città di Avilés.
L’edificio nasce con l’intenzione di costituire un ponte, un raccordo, tra il passato dell’area a vocazione industriale in cui sorge, con le sue tubature a vista, le gru, e la città di Avilés, in un periodo di grande espansione urbana. Ad accogliere il visitatore, una serie di volumi neri si apre verso sud, verso la città, il colore rosso caratterizza gli accessi e le vie di circolazione, il tutto ricorda l’aspetto delle vecchie fabbriche per la produzione di acciaio. In netto contrasto con il “buio” degli esterni, gli interni sono inondati di luce. La struttura in acciaio e gli impianti sono lasciati a vista, per poter essere utilizzati come esempi durante i corsi che Metal Foundation intende organizzare in questi spazi. Senza dubbio è l’acciaio il materiale caratterizzante e il vero protagonista del luogo, una scelta dettata non solo dal fatto di avere Metal Foundation come committente, ma legata alla stessa tradizione della città di Avilés.
L’acciaio utilizzato per la struttura è stato prodotto al forno elettrico direttamente nelle fabbriche ArcelorMittal, significa pertanto che si tratta di un materiale riciclabile al 100% e ottenuto, per il 70%, da processi di riciclo. Il sistema “a viti” impiegato nella struttura permette di modificare la configurazione dell’edificio, qualora fosse necessario in futuro, e solo l’uso dell’acciaio consente, come è avvenuto in questo caso, di realizzare una struttura nel tempo record di sei settimane.
I profilati sono principalmente IPE, HEB e HEA, a cui si aggiungono alcune travi alveolari ACB che permettono l’inserimento degli impianti; queste ultime sono utilizzate principalmente a piano terra, nell’area adibita ai corsi di formazione. Ad accelerare i tempi di costruzione anche la presenza di solai collaboranti acciaio-calcestruzzo. Il rivestimento prevede l’utilizzo di un modulo di partenza da 30 cm, a cui si aggiungono profilati neri perforati ST Cassettes e ST Lumiere, disegnati dall’architetto giapponese Toyo Ito.