area 114 | São Paulo

architect: Bernardes Jacobsen Arquitetura

location: São Paulo

year: 2009

Il progetto di questa residenza è la risposta al tentativo di soddisfare, all’interno di un lotto urbano di limitata estensione, le esigenze del cliente che intendeva fissarvi la residenza propria e, in futuro, del proprio nucleo famigliare. A queste istanze si è aggiunta la nostra intenzione di giungere a una soluzione caratterizzata da una leggerezza strutturale e paesaggisticamente inserita nella rigogliosa vegetazione che caratterizza il quartiere in cui il lotto è inserito. Per tali ragioni, fin dalle fasi iniziali di progettazione e di esecuzione, lo sviluppo del progetto architettonico è avvenuto in piena sinergia con tutti i progettisti coinvolti. Grazie all’individuazione di una soluzione ingegneristica che rispettasse l’esigenza di utilizzo di colonne alte e snelle, i pilastri in metallo massiccio di 13,3 cm di diametro conferiscono ariosità alla composizione volumetrica e non ostacolano la visione del giardino né la rarefazione delle sale nel caso in cui i pannelli in vetro vengano ripristinati.
Allo scopo di ottenere spazi interni aerati e integrati con l’ambiente naturale circostante, si è optato per una ventilazione e illuminazione naturali e per la posa di un giardino interno nel livello superiore. Il rispetto di tali sinergie fin dalle fasi iniziali ha permesso l’impiego di un sistema shaft per la concentrazione e la distribuzione delle reti di impianti all’interno dell’edificio. Oltre ad essere tecnicamente efficiente, tale soluzione ha reso possibile la creazione di ambienti confortevoli e adeguati all’edificio nel suo insieme e al contesto in cui è inserito. Un ulteriore aspetto che ha richiesto una serie di studi e la definizione di prototipi ha riguardato la recinzione e le esigenze di protezione dell’edificio, il cui risultato si ricompone con le esigenze di leggerezza ottenuta a livello strutturale. I pannelli in legno che circoscrivono e preservano lo spazio intimo nel solaio superiore definiscono la volumetria della struttura, che diventa fluida con il movimento degli stessi pannelli protetti da un ampio e leggero cornicione.