Arbi Arredobagno presenta la nuova collezione Luxor, che riscrive i canoni della bellezza del passato analizzandoli sotto la lente di un linguaggio più contemporaneo. Personalizzazione, dettagli ricercati e materiali performanti rappresentano il codice espressivo della collezione che parla di un nuovo sofisticato minimalismo capace di esaltare il tratto semplice del design e la raffinatezza delle soluzioni tecnologiche. Disegnata dall’ufficio R&D di Arbi, Luxor seduce per le lavorazioni preziose e le texture innovative.
In una sapiente combinazione di varietà materiche e cromatiche, l’anta sottile con apertura push-pull e telaio in alluminio oro spazzolato, nero ossidato o bianco sviluppa un frontale a filo top concepito per accogliere eleganti pannelli dalle diverse finiture. I classici Laminam e Gres si arricchiscono della nuova tinta Verde Alpi Lucido, mentre al legno Rovere si affianca la finitura Millerighe, proposta anche in marmo tecnico. Tra le recenti innovazioni in grado di enfatizzare la valenza estetica del mobile anche la nuova variante Intreccio, disegnata dallo studio Garcìa Cumini, la cui texture ricorda la lavorazione del vimini.
Ad arricchire il catalogo Arbi, l’inedita specchiera Ajour che veste in maniera autorevole l’intera parete e ulteriori nuovi elementi disegnati dallo studio Garcìa Cumini quali il lavabo Roman, disponibile nelle versioni basso, monolite e mezzo monolite e la madia Reed dal fascino senza tempo caratterizzata da ante curve in finitura Intreccio, che può trovare collocazione in tutti gli ambienti della casa. Ogni composizione di Luxor può essere abbinata ai lavabi, piani top, specchiere, faretti, accessori e complementi presenti nel listino Arbi e ai piatti doccia, vasche freestanding e termoarredo presenti nel programma Ibra Showers, dando la possibilità a chiunque di portare nella propria quotidianità arredi originali e totalmente made in Italy.