Alla fiera Light + Building di Francoforte, in scena fino all'8 marzo nei padiglioni di Messe Frankfurt, iGuzzini si presenta con il progetto, sviluppato insieme allo studio GEZA per l’exhibit e con Artec Studio per il lighting design e le scenografie luminose, di uno spazio di percezione finalizzato a mettere in scena il sorprendente percorso del brand nella luce che si innova costantemente attraverso la connettività, la tecnologia, la ricerca nel campo delle ottiche e la responsabilità ambientale.
Una presentazione fantasiosa e al contempo dettagliata delle soluzioni a catalogo e delle novità 2024. Light that moves è il filo conduttore di iGuzzini che riassume il concetto di luce connessa, responsive, intrinsecamente sostenibile e profondamente umana rappresentata in ogni collezione e attraverso i singoli progetti architettonici e di interior illuminati da iGuzzini. Questo concetto sarà declinato nella nuova brand identity che esprime l’innovazione di iGuzzini per una luce che muove gli spazi, le persone, la cultura e l’immaginazione.

In questo contesto la luce iGuzzini è il quinto elemento che viene esaltato e diffuso in una serie di installazioni che dispiegano le loro potenzialità tecniche, grafiche, architettoniche. Una light experience cadenzata da tre isole all’interno di un’architettura effimera, permeabile allo sguardo dei visitatori dentro e fuori lo stand.
L’ingresso dello stand, situato nella Hall 5.1 - stand B90, è annunciato da una struttura sinuosa a forma di occhio composta da 154 Light Shed Linen, una variante biofilica del sistema Light Shed che racchiude la visione presente e futura del brand. L'occhio che accoglie il visitatore rappresenta il punto di vista della luce secondo iGuzzini, ma anche lo sguardo individuale, soggettivo che ognuno ha sulle cose e gli spazi che lo circondano. La luce è disegnata per includere contenuti smart tech in uno spazio che si immagina indiviso nelle funzioni e nella relazione fra uomo e natura: dall’abitare al lavorare, dall’intimità alla collettività.

L’exhibit dello stand esalta le principali aree strategiche di applicazione dei prodotti iGuzzini: Culture, Working, Hospitality & Living, Contract, Urban e Infrastructures.
Nello stand tre installazioni luminose sintetizzano il vocabolario umanistico e tecnologico della ricerca di iGuzzini, con aree educational focalizzate sui singoli prodotti e sulle ottiche progettate e realizzate in house. Grazie alla collaborazione con il lighting designer Maurici Gines, founder di Artec Studio, è stata creata una sceneggiatura della meraviglia, per comunicare ad architetti, interior e lighting designer cosa il brand può fare per loro nel modo più concreto possibile, attraverso l’esperienza sensoriale.
Le microarchitetture evanescenti si illuminano e colorano sul ritmo del racconto e di una sequenza sinestetica di luce, suoni e voce narrante racchiusi nei tre universi tipologici del brand. La luce per l’arte, per l’architettura indoor e per l’architettura outdoor. In ogni installazione vive l’idea di trasformare l’elemento tecnologico in un’esperienza sensibile, umana ed emozionante. Non c’è una tassonomia definita dalle funzioni, ma una visione organica che spinge a interpretare i prodotti in modo libero, emancipato da categorie e da definizioni.

La fiera Light+Building, grazie al suo pubblico di addetti ai lavori, è l’occasione per spiegare nel dettaglio i risultati della ricerca iGuzzini in ambito di Innovation & Connectivity, driver di crescita fondamentali per l’azienda perché integrati nelle collezioni iGuzzini e oggi capaci di migliorare la vivibilità degli ambienti generando una luce adattiva e dinamica, di ridurre notevolmente il consumo energetico, di conoscere, gestire con facilità e analizzare i dati di utilizzo in ottica di gestione smart dei building, per creare un sistema di luce facilmente riconfigurabile e adattabile nel tempo.
Nello spazio espositivo è inoltre dedicata un’area alla Connectivity Beyond Light, per approfondire la gamma iGuzzini estesa oltre la funzione della luce come il sound absorbing e l’integrazione negli apparecchi di sensori, videocamere e altoparlanti.
Tramite la app Jiminy, è inoltre possibile attivare smart services e push notifications per ottimizzare la visita dello stand e la user experience.

iGuzzini si presenta con nuove collezioni che coniugano performance luminose, design e soluzioni tecnologiche. Tra queste Filorail, il binario low voltage più piccolo al mondo e il proiettore Sipario dedicato agli spazi per la cultura.

Filorail è un binario sottile e sinuoso, il più piccolo mai presentato sul mercato con un’apertura di soli 3,6 mm che realizza una concezione utopica basata sulla visione di un futuro in cui la tecnologia si fonde in modo invisibile con l'architettura.
Filorail è un innesto strutturale, una nuova base di partenza per progettare gli spazi museali ed espositivi. Ma è anche una soluzione che apre nuove prospettive di interpretazione per l’interior design degli ambienti abitativi, per il retail e per l’hospitality, perché combina l’attitudine mimetica dell’impianto alle grandi prestazioni luminose dei sistemi d’illuminazione iGuzzini. È un prodotto pensato per usare liberamente la tecnologia all’interno di qualsiasi ambiente del vivere, senza aggiungere contenuti formali tipici del mondo professionale. I sistemi luminosi abbinabili a Filorail low voltage sono Newfo, Libera a sospensione, Palco LV, Robin, Laser Blade XS e Laser.

Il nuovo spotlight Sipario illumina un’opera d’arte in un museo come un oggetto straordinario all’interno di una casa. Una nuova generazione di proiettori professionali ad alte prestazioni ottiche, flessibile, efficiente.
Sipario è costruito partendo da un’ispirazione formale decisamente tecnologica, mutuata dal mondo dell’esplorazione dello spazio e degli strumenti ottici ad alta precisione. Un profilo che si allarga al suo estremo, ideato per ospitare una tripla tecnologia Optibeam: lenti, riflettori e rifrattori. I diversi moduli ottici si aggiungono e si sovrappongo per ottenere effetti e aperture diverse che modificano e precisano il fascio luminoso.

Ma Sipario è un sistema destinato ad ampliarsi in molte declinazioni, diventando una grande famiglia di proiettori professionali. Sipario aggiunge inoltre una meccanica di montaggio e variazione degli accessori estremamente semplificata e pratica. Il sistema di aggancio push&go è attivato da un’unica leva che con un semplice tocco impedisce la caduta degli elementi ottici e dei molteplici accessori honeycomb, millerighe e rifrangenti. Una borsa con gancio contiene tutto l’occorrente per evitare al tecnico movimenti e sforzi inutili. Altri dettagli tecnici: Sipario permette di montare contemporaneamente fino a tre accessori interni e uno esterno; la gestione del potenziometro può essere affidata anche alla modalità wireless con la Easy Dimming app di iGuzzini. L’ottica brevettata  OptiBeam di Sipario è il risultato della ricerca in house di iGuzzini, che qui raggiunge un risultato straordinario in termini di efficienza e benessere visivo. Una tecnologia all’avanguardia ideata per prestazioni professionali con altissimi standard di efficienza luminosa, che in Sipario si declina in opzioni multiformi e in una intuitiva semplicità d’uso.

Cristiano Venturini, CEO iGuzzini: "Torniamo a Light+Building dopo sei anni, consapevoli dell’importanza dello show dell’illuminotecnica a livello mondiale e convinti di confermarci come uno dei punti di riferimento del nostro settore. Lo faremo con un’immagine evoluta, per certi versi rivoluzionata, che tiene conto dello sviluppo e dei mutamenti della società, creando una proposta unica sul mercato dove dna iGuzzini, storia e futuro si intrecciano. iGuzzini presenta una luce che diventa smart, intelligente e offre soluzioni per rendere la vita di tutte le persone migliore, più sostenibile e appagante, ovunque esse si trovino. Cultura della luce e delle proprie radici, design, immaginazione, ricerca e innovazione continua sono gli ingredienti che permettono al visitatore a Francoforte di provare un’esperienza diversa, dentro e fuori lo stand iGuzzini, completamente reinventato per la manifestazione".

iGuzzini @ Light + Building 2024 | Hall 5.1 stand B90