Nemo Monti ha avviato un progetto per favorire la progettazione di un nuovo modello di edicola per il XXI secolo. Sposato da Corriere della Sera, il progetto mira a dare alla filiera editoriale e al sistema di distribuzione dei giornali dei luoghi nuovi attraverso cui sviluppare il proprio dialogo con il pubblico: restituendo alle edicole una rinnovata centralità nel paesaggio urbano contemporaneo.
Sotto la curatela di Luca Molinari Studio, è stato avviato un concorso di progettazione a cui hanno aderito sette studi internazionali per ripensare la tradizionale edicola, nella forma, ma anche nella sua relazione con lo spazio urbano e con i servizi offerti al pubblico: Edge Design Studio - Gary Chang; El Equipo Mazzanti; Embt - Benedetta Tagliabue; Fabio Novembre Studio; Gambardella Architetti; Lina Ghotmeh Architecture; Matali Crasset.
Una giuria, presieduta dall'arch. Mario Bellini, selezionerà il vincitore, il cui progetto verrà realizzato e presentato alla Milano Design Week 2020.

L’edicola è tradizionalmente l’anello di congiunzione tra giornali e cittadini, al punto da poter rappresentare con la propria dimensione estetica il senso di questa relazione. Riprogettarne la struttura consente quindi di ripensare il rapporto tra edicola e città, tra giornali e consumatori. L’obiettivo del progetto “Edicola del futuro” - ideato da Nemo Monti per il Corriere della Sera - è di indagare un nuovo e più versatile modello per l’edicola contemporanea.
"Essendo cambiata la società, in un mercato ridefinito dalla tecnologia e da nuove abitudini di consumo, l’edicola rischia di non riuscire a interpretare in modo attivo questo nuovo tempo" afferma Nemo Monti "Può invece essere il pilastro di un nuovo sistema di relazioni - commerciali, urbane, civiche, di servizio e informative - che trovano nella fisicità del luogo il proprio aspetto simbolico. Anche per dare agli edicolanti un ruolo nuovo e una rinnovata centralità nel contesto urbano, sia nelle funzioni che nel rinnovato senso di decoro estetico".

A una prima fase di analisi è seguito l'avvio di un concorso di architettura, curato da Luca Molinari Studio, con l'obiettivo di dare una dimensione fisica al nuovo concetto di edicola e realizzare per la Milano Design Week 2020 un modello realmente operativo.
La giuria incaricata di valutare le proposte dei 7 progettisti internazionali raccoglie professionalità provenienti da differenti ambiti. Presieduta dall’arch. Mario Bellini, fondatore di Mario Bellini Architects, è composta da: Stefano Baia Curioni - Economista, Università Luigi Bocconi; Alessandro Cannavò - Responsabile Redazione Speciali, Corriere della Sera; Bruno Ceccarelli - Presidente alla Commissione Urbanistica Edilizia Privata Sistema Agricolo Milanese, Comune di Milano; Luca Molinari - Professore e Critico d’Architettura, fondatore di Luca Molinari Studio; Nemo Monti - fondatore di Nemo Monti Comunicazione; Francesco Morace - Sociologo, direttore Future Concept Lab; Silvia Nani - Design editor, Corriere della Sera; Barbara Stefanelli - Vice Direttore Vicario, Corriere della Sera.