Si chiama Mockup il nuovo allestimento ideato da Diego Grandi per la vetrina dello showroom Lea Ceramiche in via Durini a Milano.
Indagando il tema del progetto, lo spazio si trasforma in un vero mockup, riproduzione fisica di un progetto architettonico, attraverso la quale il progettista può valutare l’effettiva resa degli spazi e di tutti gli elementi che concorrono a realizzarlo. In un dialogo continuo col mondo dell’architettura e dell’interior, le superfici ceramiche di Lea definiscono l’identità dello spazio connotandone la personalità in modo preciso e distintivo.
Che si tratti di superfici a pavimento o a rivestimento, le nuove collezioni Slimtech Nextone e Delight, presentate in anteprima all’ultima edizione di Cersaie, vengono declinate nello spazio di via Durini secondo l’interpretazione e la cifra stilistica del designer. Snodandosi lungo i volumi, le collezioni suddividono il perimetro dello spazio ora sotto forma di lastre sospese ora di layer ceramici sovrapposti, per evidenziare formati, spessori, texture, decori.

Slimtech Nextone è la nuova versione in grès laminato a spessore sottile (6 mm) della collezione Nextone che riproduce un effetto pietra ingegnerizzato. Combinando 4 pietre di differenti cave, le cui caratteristiche sono state fuse tra loro, si è giunti alla definizione di grafiche inedite che ricreano una pietra non esistente in natura, ma dall’effetto estetico naturale e molto equilibrato. La tecnologia Slimtech, consente di realizzare lastre imponenti, fino a 120x260 cm, per progetti in cui l’esigenza è di rivestire lo spazio con grandi formati, senza soluzione di continuità, senza “cuciture”.
Reinterpretando un materiale naturale e antico come il marmo, Delight - presentata precedentemente nel maxi formato sottile, versione Slimtech - si declina in proposte materiche a spessore tradizionale, dall’impronta fortemente contemporanea e rispondente agli ultimi trend. Compongono la collezione quattro tipologie di marmo, dagli intensi Marquina Nero e Calacatta Oro, ai più ricercati Venato Bianco e Invisible Light e una grande varietà di formati (90x90; 60x120; 60x60; 30x60 cm) declinati in due finiture: lucida e opaca. A corredo, inoltre, Lea Ceramiche presenta una serie di decori geometrici e ricercati, arricchiti da elementi metallici e trattamenti di superficie che permettono di dare vita a espressioni stilistiche diverse e composite.

Attraverso la personale lettura di Diego Grandi, le nuove collezioni trasformano lo spazio di via Durini in uno nuovo scenografico set: nel dialogare tra loro, evidenziano la potenza espressiva della materia ceramica e ne suggeriscono nuove forme d’uso sia nell’interior che in architettura. Per il progettista, la possibilità di poter spaziare all’interno di un’unica collezione di spessori, formati e texture diverse, garantisce libertà di azione e un valido supporto anche in termini tecnici, per poter affrontare qualsiasi tipo di progetto.