Si chiama Torre Numero Due la scultura alta quasi tre metri eretta nel Campus Vitra a Weil am Rhein. L'opera dell'artista e designer Nathalie Du Pasquier è stata inserita in prossimità della Fire Station di Zaha Hadid e va ad aggiungersi al complesso di architettura e design del Vitra Campus. La Torre Numero Due è parte di un'edizione limitata creata nel 2020 da Nathalie Du Pasquier per la mostra BRIC dell'azienda di ceramiche italiana Mutina. Il punto di partenza della struttura sono i mattoni - da tempo immemorabile elemento architettonico fondamentale e un motivo ricorrente per l'artista negli ultimi anni, anche nella sua opera pittorica.

Per la sua mostra, Du Pasquier ha esplorato il mattone nella sua essenza fisica e concettuale, come elemento legato alla terra e alla sua lavorazione, identificandone diversi tipi, trasformandoli, smaltandoli con colori brillanti e stratificandoli in grandi sculture formali. Rivelando la costruzione interna, l'artista attiva nuove prospettive e contrasti tra solidità e vuoto. Con la Torre Numero Due, Vitra sta espandendo il complesso architettonico del Vitra Campus. L'installazione, alta quasi 3 m, combina arte, architettura e design, e si trova sulla Álvaro Siza Promenade, di fronte al muro di cemento della Fire Station di Zaha Hadid.