area 105 | artificial landscape

architect: BIG

location: Kiev, Ukraine

year: 2008

Come è possibile creare una nuova area urbana ai confini di Kiev, nel cuore della sub-urbanistica staliniana?  Il nostro progetto prevede di contrapporre l’alta densità alla scarsa densità, la varietà alla ripetizione, l’asimmetria alla simmetria; mira a unire la tradizionale alta densità della vecchia Kiev con la razionalità di una città moderna. Abbiamo invertito le regole del progetto moderno, che prevede il posizionamento di oggetti nello spazio, collocando spazi all’interno di aree costruite. Le strade divengono edifici che a loro volta, si trasformano in vuoti. Semplici parametri regolano la creazione del volume: la luce del sole, gli affacci, le proporzioni di arretramento e le norme relative all’altezza. Tale processo razionale ci ha permesso di ottenere una forma naturale, che ricorda le venature di una foglia o i rami di un albero, una forma che invita all’ingresso tutto ciò che la circonda. Il progetto presenta ogni tipologia di edificio, dalla villa al condominio. Al piano terra si trovano le case a schiera con giardinetti privati inondati di luce naturale, al di sopra si posizionano gli appartamenti, tutti con accesso diretto alle terrazze. Infine sulla “cresta” una nuova fila di case a schiera. I giardini possono essere pubblici, più ampi, o privati, più raccolti, conferendo a ogni zona dell’edificio una propria identità. Tutte le abitazioni dispongono di splendidi affacci sul parco, sull’antico centro cittadino o sul fiume.

BIG is a Copenhagen based group of more than 50 architects, designers and thinkers operating within the fields of architecture, urbanism, research and development. BIG has created a reputation for completing buildings that are programmatically and technically innovative as they are cost and resource conscious. In our architectural production we demonstrate a high sensitivity to the particular demands of contexts and mixed use programs. By practicing what Bjarke Ingels likes to describe as ’programmatic alchemy’, BIG often mixes conventional ingredients such as living, leisure, working, parking and shopping into new forms of symbiotic architecture. The Mountain Dwellings which was completed in summer 2008, counts as one of the first realized examples of this practice. The project has been awarded several times, most recently as the “Best Nordic Architecture” by Forum Aid and as best Housing at World Architecture Festival in Barcelona. BIG House, a 62,000 sqm mixed-use project in one continuous loop of public space is expected to be completed in 2010. The 5,000 sqm Danish Maritime Museum respects its Unesco setting in Helsingør to create an invisible icon. BIG recently opened their first Danish solo exhibition: “Yes Is More” at the Danish Architecture Center in Copenhagen and has also won the competition of representing Denmark at the World Expo Exhibition in Shanghai, in 2010. These projects clearly represent BIG’s ongoing effort to free architectural imagination from habitual thinking and standard typologies in order to deal with the constantly evolving challenges of contemporary life.