Si chiama Nastri la prima collezione 3D Surface ideata sotto la direzione artistica di Romano Zenoni: composta da ventitré texture disegnate da Jacopo Cecchi, le superfici sono formate da elementi che una volta applicati dialogano l'uno con l'altro riproducendo effetti unici, senza interruzioni o giunture. Le pareti scultura di 3D Surface rappresentano un'importante innovazione nel consueto scenario dei rivestimenti, lanciando un segnale importante al mondo del contract e della progettazione.

Morbidi nastri si intrecciano e si avvolgono armoniosi, creando sinuosi effetti chiaroscuro
Morbidi nastri si intrecciano e si avvolgono armoniosi, creando sinuosi effetti chiaroscuro

La possibilità di impiego in ogni ambiente, grazie allo sviluppo di due materiali speciali ceramizzati pensati sia per gli interni che per gli esterni, permette al progettista di progettare e concepire soluzioni di ogni genere. 3D Surface, oltre a offrire una collezione di ventitré texture, nasce con la volontà di sviluppare rivestimenti decorativi su richiesta, in modo da permettere a ogni progettista di scolpire sulle pareti le proprie idee.