Nei progetti targati Very Wood, oltre al legno anche i tessuti, le pelli e le texture sono protagonisti delle creazioni che rappresentano delle vere e proprie oasi di relax. In alcuni casi ad assumere un ruolo centrale sono gli intrecci, una lavorazione che trasmette al contempo morbidezza e resistenza mentre l’alternanza dell’incordatura conferisce apertura visiva alla seduta. Che sia composto da una fibra naturale oppure sintetica, spessa o sottile, l’intreccio crea un volume materico e leggero al tempo stesso nel quale anche la trasparenza fa parte della personalità dell’oggetto. La trama che si crea è sì un elemento di comodità ma esprime anche delicatezza, ariosità, raffinatezza.

Kha
Christophe Pillet
Kha esprime il classico ed essenziale moderno: eleganza e rigore racchiuse in uno spirito retrò, danno vita a un arredo minimal chic, mai scontato, in grado di dare carattere a ogni ambiente. L’intreccio della paglia di Vienna che costituisce la superficie dello schienale è incorniciato dalla struttura in frassino curvata a vapore della sedia.

Zantilam
Patricia Urquiola
Il frassino curvato a vapore dei modelli della collezione Zantilam firmata dalla designer Patricia Urquiola rende ogni arredo unico: questa particolare tecnica produttiva infatti non garantisce al legno, in quanto elemento vivo, raggi di curvatura costanti. Le sedie e poltroncine Zantilam possono avere schienale e braccioli con intreccio in cordino naturale o corda nautica, con una lavorazione curata nei minimi dettagli che caratterizza la superficie anche a livello tattile.

Gerla
Lucidipevere
La poltroncina Gerla realizzata da Lucidipevere ha una struttura in frassino naturale, tinto o laccato opaco, con uno schienale a nido d’ape composto da elementi in legno multistrato uniti con giunzioni a pettine e fissati alla seduta. L’intreccio in questo caso ha una matericità e una texture differenti dalle fibre tessili ma crea un arredo i cui dettagli rimandano allo stesso linguaggio estetico.