Declinando le tendenze grafiche contemporanee, le nuove proposte di De Castelli esaltano le potenzialità dei metalli e sono già state scelte dagli architetti per realizzazioni internazionali nell'ambito del contract e dell'hôtellerie. Con un'ulteriore evoluzione e la collaborazione con designer, l'azienda ha presentato le proprie ricerche durante la fiera Cersaie 2017: da una parte lo sviluppo di finiture inedite per i metalli, dall'altra una soluzione innovativa per la posa delle superfici.

Erosion by De Castelli
Erosion by De Castelli

Le nuove superfici Erosion sono frutto di un lungo lavoro di sperimentazione e ricerca curato dal responsabile dell'R&D Department dell'azienda, Filippo Pisan, integrando la tecnologia con le competenze di alto artigianato. Da una speciale tecnica di erosione controllata che crea texture disomogenee si trasmette una sensazione naturale ispirata all'azione del tempo. Una lavorazione estremamente versatile che amplifica le vibrazioni dei metalli esaltandone l'unicità, con effetti straordinariamente tridimensionali.

Erosion by De Castelli
Erosion by De Castelli

Gumdesign ed Elena Salmistraro hanno interpretato questa speciale finitura con il loro personale linguaggio decorativo, che si esprime nelle collezioni Arazzi e Wild Geometries.

Arazzi
Ordito e trama si intrecciano e danno vita a personaggi, paesaggi, geometrie: le superfici si fanno narranti e rimandano a storie lontane, fiabe ascoltate, poemi tramandati. Il progetto nasce da una elaborazione linguistica e grafica; 15 piastrelle compongono un codice alfabetico che permette infinite soluzioni compositive geometriche astratte e figurative. Un progetto grafico rigoroso che definisce spazi narrati e contemporanei in un continuo succedersi di textures, pronte a dialogare una con l'altra.

Arazzi design Gumdesign
Arazzi design Gumdesign

Wild Geometries
Collezione composta da cinque diverse decorazioni che propongono una sorta di mash-up tra geometria, natura e riferimenti mistici. Space Puma - la più grande - rappresenta un puma sacro stilizzato nelle forme, una rilettura in chiave pop di un dipinto storico che rimanda ai classici ritratti nobiliari. Magical circle è un divertente gioco grafico che reinterpreta i contorni di un paesaggio naturale attraverso forme geometriche pure. Nella sua evoluzione Precise impression la composizione si specchia su se stessa. Divine eyes è una decorazione quasi mistica basata sulla ripetizione dell'effetto prospettico dato dallo sfondo, dove il soggetto diventa l'occhio sacro. Tears and eyes riprende l'iconografia classica della maschera teatrale raffigurante sia la parte tragica che quella comica della natura umana.

Wild Geometries design Elena Salmistraro
Wild Geometries design Elena Salmistraro

L'azienda ha inoltre studiato e messo a punto un sistema standardizzato che semplifica la posa in opera, adatto sia alle pareti che ai pavimenti: una soluzione "a incastro" facilita notevolmente le realizzazioni garantendo massima flessibilità nella composizione.