Come avete gestito questo periodo di transizione per prepararvi al meglio alla ripartenza?
Abbiamo messo a punto una serie di iniziative digitali volte a supportare la grande comunità che ruota intorno alla nostra azienda, instaurando così un nuovo livello di dialogo con i partner. Da un lato i FIMATALKS, incontri online a cadenza settimanale (iscrizione sul sito) con lo scopo di offrire un momento di riflessione sulle tematiche inerenti al design, uno dei valori fondanti l’azienda. Una successione di appuntamenti aperti a tutti - agenti, rivenditori, professionisti del settore ma anche progettisti e clienti finali - strutturati in un percorso mirato a far comprendere in modo facile e immediato alcuni concetti che stanno dietro alla parola design, spaziando dallo studio di casi pratici a pillole utili per districarsi in questo settore. Dall’altro una serie di WEBINAR tecnici tenuti dai nostri Area Manager in più lingue, rivolti a gruppi di agenti o clienti nazionali e internazionali, per assicurare loro un’assistenza dedicata, creare momenti di confronto sulle rispettive esigenze e delineare gli scenari futuri.

Molte aziende hanno potenziato in queste settimane le proprie capacità di lavoro smart e a distanza, con risvolti fruttuosi. Voi come vi siete comportati? Avete introdotto nuove modalità di lavoro o nuove tecnologie utili anche per le attività future?
Ci siamo fin da subito organizzati per attivare la modalità di lavoro a distanza per tutti i reparti in cui questo era possibile, fornendo computer e tutti i dispositivi necessari per un efficace ed efficiente svolgimento. Abbiamo potenziato tutti i sistemi di comunicazione digitale, sottoscrivendo vari abbonamenti su diverse piattaforme per restare costantemente in contatto e per alimentare il necessario flusso di informazioni e la condivisione di strategie. In realtà abbiamo piacevolmente scoperto che anche in futuro continueremo a usare questi strumenti, utili ad esempio per brevi riunioni di aggiornamento o per confronti collettivi con la rete vendita che difficilmente si riesce a radunare simultaneamente intorno a un tavolo.

Su quali nuove sfide vi state concentrando? Quali aspetti del vostro processo produttivo pensiate possano essere ancora migliorati?
Per noi oggi la sfida più grande è quella di realizzare un lancio dei nuovi prodotti che abbia la stessa eco e lo stesso ritorno che avremmo avuto al Salone Internazionale del Bagno. Sono convinto che proprio la difficoltà di questa nuova sfida ci spingerà a fare ancora meglio rispetto a quanto avevamo inizialmente progettato. Ed è con questo spirito che stiamo predisponendo, nel rispetto massimo di tutte le contromisure che occorre prendere a causa del COVID-19, un evento digitale in diretta mondiale previsto per la metà di giugno. Un nuovo format virtuale di presentazione delle novità di prodotto in cui i partecipanti potranno conoscere e “toccare virtualmente con mano” i nuovi modelli. Contestualmente, nell’ottica di una pronta ripresa del flusso operativo, stiamo organizzando tutta la rete vendita per essere fin da subito attiva nella promozione della novità verso i partner, garantendo come di consueto elevati standard di efficienza e servizio. Dal punto di vista produttivo, siamo un’azienda dinamica e 100% made in Italy che punta sempre all’innovazione di processo e di prodotto. Pertanto già prima del lockdown avevamo programmato e definito alcuni investimenti lato software per lo logistica che fortunatamente non sono stati bloccati in questi mesi di pausa. Siamo quindi riusciti a riprendere immediatamente la realizzazione di nuovi magazzini logistici che, grazie all’impegno dei partner cui ci siamo affidati, saranno operativi secondo i tempi stabiliti.

Quali sono gli obiettivi a medio e lungo termine che vi siete dati e quali le linee guida per perseguirli?
L’obiettivo più grande e ambizioso in questo momento è raggiungere tutti i target che ci eravamo prefissati, nonostante il periodo di fermo e di rallentamento del mercato. Siamo ottimisti nel ritenere che riusciremo nell’impresa grazie al costante lavoro di promozione e diffusione del marchio, iniziato ormai da diversi anni, che non si è fermato nemmeno in questo difficile frangente. Parola d’ordine come sempre: Green, Quality e Design.

Come vedete il futuro delle nostre case e delle nostre città? Quali aspetti spesso dimenticati, dovranno invece tornare a essere decisivi nella vita di tutti i giorni?
In questa fase di vita “forzata” tra le mura domestiche le persone si sono riappropriate della propria casa e ne hanno riscoperto il valore. Viverla tutti i giorni ha fatto emergere sia il piacere di relazionarsi con uno spazio privato, che riflette l’intimità di ciascuno di noi, sia nuove esigenze funzionali, stilistiche e di lifestyle. Sicuramente è cambiata la consapevolezza delle modalità di abitare lo spazio domestico e questo porterà tutti noi a investire maggiormente in questo luogo, che abbiamo avuto modo di conoscere più profondamente in questo periodo. Vivere bene nella propria casa significa anche la ricerca di un maggiore comfort nell’ambiente cucina e bagno - attraverso prodotti che coniugano alte performance ed estetica accattivante - e la possibilità di ritagliarsi più spazi e momenti di relax - per dedicarsi al piacevole rituale della doccia o del bagno. Pensare al benessere significa anche utilizzare prodotti sicuri per la salute e con un basso impatto ambientale. Da sempre come azienda siamo molto attenti a questo tema, tanto che fa parte di uno dei nostri valori fondanti, e lo decliniamo nella nostra produzione a 360 gradi. Ad esempio tutti gli ottoni impiegati nei nostri modelli fanno parte della lista DWD - Drinking Water Directive - la normativa europea che regolamenta l’utilizzo di materiali a contatto con l’acqua e che garantisce un basso livello di impurità e ridotti contenuti di piombo. Inoltre tutti i nostri prodotti sono progettati per garantire un’esperienza ottimale e assicurare un uso razionale dell’acqua: ogni soffione, infatti, è dotato di un limitatore di portata di massimo 12 l/min mentre tutte le serie sono concepite per funzionare con cartucce WSC (Water Saving Cartridge) che permettono di ridurre sprechi d’acqua o cartuccia ESC (Energy Saving Cartridge), che grazie all’apertura dell’acqua fredda in posizione centrale permette di ridurre il consumo di energia evitando lo spreco di acqua calda.