Uno spazio capace di stimolare l'arte dell'immaginazione e la creatività. È questa l'idea che ha guidato gli architetti dello studio studio Manole Zece quando hanno deciso di curare il progetto della nuova sede della Mullen Lowe di Bucarest, la filiale rumena dell'agenzia pubblicitaria internazionale. Inizialmente, in fase di valutazione della soluzione per il design degli interni, i progettisti hanno dovuto fare i conti con le peculiarità dello spazio esistente: la bassa altezza in tutti e quattro i piani e la facciata frammentata. Un altro fattore da tener presente era la natura plurima della Lowe & Partners Romania, un gruppo di ben sette aziende, ognuna con le proprie caratteristiche. È stato necessario, quindi, individuare un approccio comune per dare unitarietà allo spazio e lavorare su alcuni dettagli specifici con l'obiettivo di differenziare gli ambienti.
Il concept dell'interior design, connotato da richiami scandinavi e dettagli minimalisti, gravita intorno a due romanzi fantastici, ricchi di significati simbolici: Il Piccolo Principe e Alice nel paese delle meraviglie. A partire da queste due opere universali, che si riferiscono a mondi immaginari nascosti nel cuore di ogni adulto, il progetto è stato ispirato ad alcuni personaggi chiave, come il cappellaio matto e il re del Piccolo Principe, condendo il tutto con citazioni e stralci dei dialoghi più noti.
Oggi, a lavori ultimati, l'ambiente di lavoro è colorato, luminoso, frizzante, semplice e rilassato, arricchito da elementi originali e creativi che accendono la fantasia creando un nesso con i mondi immaginari. La squadra di Lowe & Partners Romania si ritrova ogni giorno immersa nei mondi magici delle due favole. Frammenti e personaggi caratteristici delle due storie sono inseriti negli spazi evento, senza seguire una linea narrativa ma come in una "caccia al tesoro": così si può incontrare un aereo tra le nuvole, una scrivania che sembra un bruco in reception, un contorto mobilio giallo o ancora imbattersi presso la caffetteria in alcune grandi tazze da tè che fungono da oggetti di illuminazione. Qua e là compaiono complementi di design, ripiani in legno inseriti in colonne, muri viventi e lavagne su cui i creativi sono invitati a scrivere.
In queste aree evento (sala conferenze, sala riunioni, caffetteria, sala brainstorming) sono stati utilizzati materiali e forme semplici per creare uno sfondo neutro, in grado di regalare comfort. Microtopping, la soluzione polimerico-cementizia di Ideal Work si è rivelata la scelta adatta per rivestire le superfici; il tipo di finitura ha aiutato i progettisti a creare uno spazio dal design fresco, con linee pulite e personalizzato con i colori desiderati. Per superare l'eccesso di rigore e linearità dello spazio sono stati utilizzati colori diversi per le strutture superiori e i pavimenti di ogni piano. Per i vari pavimenti in Microtopping sono stati scelti diversi colori: grigio, bejge, lavanda, giallo personalizzato, blu, per un totale di circa 1.850 metri quadri - come dichiara Concrete Art, l'impresa di applicazione partner di Ideal Work e dello studio Manole 10. Per rendere la superficie più resistente è stata applicata la resina protettiva Idealpu 78, una vernice bi-componente poliuretanica, trasparente, semilucida (satinata) che offre una buona resistenza agli aggressivi chimici, una buona resistenza meccanica all'usura e al graffio, garantendo una facile pulizia.
