È perfettamente integrato nel soffitto il soffione Ghost di antoniolupi: a scomparsa totale, si rivela solo quando entra in funzione.
Costituito da una piastra quadrata o rettangolare continua in flumood, nella quale sono stati “annegati” gli ugelli, il soffione si inserisce senza soluzione di continuità con il soffitto e dopo una perfetta rasatura può essere verniciato dello stesso colore della superficie che lo ospita.
Una volta spento Ghost, solo i fori nei quali risiedono i piccoli ma performanti ugelli rivelano la sua presenza, delimitando una griglia puntiforme regolare pronta a trasformarsi in un’area di relax e benessere assoluto grazie alla perfetta miscelazione di aria e acqua. Un’evoluzione a soffitto del percorso intrapreso da antoniolupi con i camini a parete, proseguito con i lavabi integrati e già declinato nei soffioni con Meteo_Out e Meteo_In.

Oggetti eleganti che giocano sui concetti di presenza/assenza, che esprimono la propria forma come risultante di un gesto, spesso dirompente, a volte leggero e delicato. Come nel lavabo Strappo, che esce con vigore dalla parete, in Ghost sembra essere la forza dell’acqua che “buca” la superficie continua del soffitto per generare una pioggia rivitalizzante, chiaro riferimento all’esperienza generata dal fenomeno naturale.
Una soluzione elegante, minimale e perfettamente integrata, nella quale ogni dettaglio è stato studiato sia sotto l’aspetto estetico, sia dal punto di vista funzionale. Un’apposita Tool permette infatti una volta installato il soffione di rimuovere singolarmente gli ugelli e ispezionarli per poi ricollocarli nel loro alloggiamento. Un accorgimento che consente di effettuare una perfetta manutenzione senza dover ricorrere a nessun compromesso con la perfetta continuità della superficie.