La mostra tematica Hortus Lithicus, collocata nella Hall 1 del quartiere fieristico veronese di Marmomac e curata dall'architetto Vincenzo Pavan, propone un originale percorso che, sviluppandosi fra piani verticali e orizzontali, superfici litiche e verde vegetale, immagina un nuovo habitat per l'uomo fatto di una pietra che si rivela in tutta la sua naturalità.


Franchiumbertomarmi con l'architetto Cino Zucchi presenta in questo ambito una originale installazione che mira a valorizzare l'essenza più pura del marmo di Carrara: una interpretazione di un giardino-bosco pietrificato formato di steli lapidei e ispirati alla "colonna senza fine" di Brancusi. Ogni colonna si compone di svariati elementi modulari che possono trovare applicazione in diaframmi divisori e pareti "porose" di marmi e pietre diversi. Le colonne 'brancusiane', circa una sessantina, avranno altezze diverse e i pezzi modulari che le comporranno avranno la forma di una clessidra a base triangolare con altezze diverse: queste combinate fra loro in sequenze diverse daranno vita a questi steli lapidei. La creatività di Cino Zucchi, architetto pluripremiato, si esprime attraverso il marmo di franchiumbertomarmi per ricreare un bosco artificiale in cui tutti gli elementi dialogano fra loro alla ricerca di un perfetto equilibrio realizzato da forme semplici.
Nella ripetizione all'infinito di queste forme così semplici si svela l'universalità della ricerca di libertà e speranza che caratterizza il nostro essere umano.