A Zermatt, località svizzera chiusa al traffico dal 1961 e rinomata stazione sciistica, è stato recentemente rinnovato il Matthiol Boutique Hotel, struttura a quattro stelle situata nella zona sud-ovest del nucleo storico, chiamata Winkelmatten. L'hotel, realizzato in stile chalet di montagna, offre un panorama mozzafiato sul monte Cervino ed è caratterizzato da un'immagine tradizionale ed elegante, che rimanda all'archetipo delle costruzioni in pietra e legno tipiche dell'area.
L'edificio è composto da due corpi di fabbrica distinti, ciascuno con il proprio blocco scale con ascensore, che si sviluppano su quattro piani fuori terra, denominati "HAUS A" nella parte nord e "HAUS B" nella parte a sud, i quali sono raccordati da un edificio centrale alto un solo piano. Il piano terra raccoglie le principali funzioni e servizi per gli ospiti, tra cui la reception, il ristorante, un bar, una spa con bagno turco, sauna, doccia emozionale, vasca idromassaggio e area relax, oltre agli spazi di servizio quali cucina, bagni per il pubblico e bagni per il personale. Sul lato ovest si distende un gradevole giardino con terrazza per gli ospiti. Dal primo al terzo piano sono collocate le stanze di differenti tagli e tipologie. Il progetto di rinnovo è stato affidato all'architetto Francesca Esposito dello studio GA e Associati che si è occupata di definire le migliori strategie e sinergie progettuali per concretizzare la ristrutturazione interna e le sistemazioni esterne.
Il progetto è caratterizzato da un approccio sostenibile: integrando nell'edificio strutture e tecnologie appropriate, è stata data priorità alle finalità dettate da esigenze di efficienza, comfort e qualità della fruizione di tutti gli utenti. L'obiettivo principale del progetto di ristrutturazione è stato quello di ottimizzare la funzionalità e la redditività della struttura ricettiva esistente. Dalle 23 stanze esistenti iniziali si è passati alle 33 in progetto, in parte rese collegabili tra loro, mentre i posti a sedere del ristorante sono stati pressoché raddoppiati. È stata migliorata anche la funzionalità e l'organizzazione spaziale dei servizi dell'hotel. Le opere sono state realizzate in due fasi distinte: inizialmente un intervento di restyling interno ha dato nuova vita agli spazi comuni e alle camere, spostando l'ingresso principale in una posizione di ampio respiro, mentre sono state rinnovate la facciata e le finestre; la seconda fase ha previsto la realizzazione di un vialetto di accesso con veicoli elettrici fino al nuovo ingresso dell'hotel e di un percorso pedonale di accesso, con allestimento del giardino e posizionamento di igloo per vivere l'esperienza di pranzare e cenare all'esterno d'inverno tra la neve, in un ambiente particolare e riscaldato.
Per gli ambienti della cura personale, bagni e home spa è stata scelta la linea Syntesis Collection di Eclisse con sistemi scorrevoli e a battente. Entrambe le tipologie di aperture, prive di qualsiasi finitura esterna, si caratterizzano per le linee minimali e raffinate. Sia nella variante scorrevole che in quella a battente sono stati adottati gli stessi pannelli porta in vetro e alluminio modello Silk. L'alluminio, materiale leggero e luminoso, è utilizzato per integrare armoniosamente maniglia e sistema di chiusura mentre all'interno del pannello porta, la scelta del vetro satinato favorisce il passaggio della luce naturale e non, preservando al tempo stesso la privacy di chi è all'interno.
Scheda progetto:
anno: 2013-2015
progetto: Matthiol Boutique Hotel 4*
location: Zermatt CH-Svizzera
mq: 2.660
Mc: 6865
Progettista: GA e associati SA
Committente: Cebourg AG