La nuova monoscocca Eclipse di Diemmebi è disegnata da Angelo Pinaffo. Una seduta disponibile in cinque differenti versioni: quattro gambe, slitta, girevole, panca oltre a una versione dal tocco più glamour interamente realizzata in tondino d’acciaio. Soluzioni adattabili alle diverse superfici degli innumerevoli mondi contract. Questa la proposta del designer pluripremiato padovano che per l’azienda veneta ha firmato pezzi best-seller tra cui la Kendò. La nascita di un’idea: "L’uomo, da sempre, ha guardato con grande interesse verso il mistero dello spazio infinito, cercando di interpretarlo e rappresentarlo". Solo negli anni '60 si è potuto fisicamente allontanare dall'atmosfera terrestre dando inizio alle esplorazioni spaziali. Questi eventi epocali in qualche modo coinvolsero tutti e proiettarono l’uomo verso nuovi confini, cambiandone definitivamente l’immaginario, le prospettive e i punti di vista. In questo periodo di grandi cambiamenti culturali anche il design fu influenzato e visse una fase di grande creatività sulle ali di una ventata di ottimismo, libertà e anticonformismo, grazie anche all’utilizzo di materiali innovativi.
A 50 anni dallo sbarco sulla luna il progetto Eclipse vuole essere un tributo a quel periodo; il suo design è anche suggerito dall’osservazione e studio di oggetti realizzati allora e divenuti iconici, espressioni di una futuribile modernità. I temi che ricorrono in questo progetto sono la linea curva e il concetto di leggerezza. Orbite ellittiche, pianeti sferici, tutto nell'universo è curvo, tragitti intelligenti che danno senso a un sistema dove nulla è rettilineo. La gravità non è greve tra le stelle, stranamente lì nulla sembra pesare, sebbene questa forza leghi tutto. Eclipse nasce da questi percorsi della memoria.
La linea formale che la genera è continua e origina una seduta pulita ed essenziale. Una forma fluida di geometrie curve quasi senza peso. I piani che tagliano lo spazio, si uniscono con un gioco visivo che induce a pensare all'assenza di forze di contrasto. Non c'è interruzione tra i suoi pieni e i sui vuoti, c'è un filo che conduce e collega tra di loro tutte le sue "fasi".
Caratteristiche tecniche
Materiali:
Struttura: tubo in acciaio, Seduta: polipropilene (PP) termoiniettato
Misure: 4 gambe 54x51xh81 cm; 4 gambe con braccioli 64x51xh81cm; panca 2-4 posti; 102 cm – 214xh81 cm;
Telaio in filo: 55x54xh81 cm
Metal: 55x57xh81 cm
Colori: Lino, Salvia, Terracotta si inseriscono nella gamma colori a catalogo, affiancando i classici colori collettività dell’azienda: Grigio, Bianco e Antracite, che va per questa seduta a sostituire il nero